ATERP COSENZA: DIECI ALLOGGI CONSEGNATI A ROSSANO SCALO





(AGI) - Cosenza, 8 mar. - L'Aterp di Cosenza ha consegnato a Rossano Scalo, 10 alloggi ad altrettante famiglie assegnatarie. Gli immobili, realizzati in contrada Petra, sono composti da due fabbricati separati ma giuntati tecnicamente e ogni corpo di fabbrica comprende cinque alloggi per una superficie complessiva di 1200 metri quadrati, privi di barriere architettoniche. L'Aterp, per la realizzazione di queste abitazioni, ha investito circa 470 mila euro e la costruzione fa parte del programma finalizzato all'incremento del patrimonio abitativo pubblico finanziato dalla Regione e destinato a famiglie, giovani coppie e persone in stato di necessita' abitativa. "Ci dispiace aver consegnato queste case con ritardo - ha affermato il sindaco di Rossano, Franco Filareto - ma sono state preda di ripetuti atti vandalici. Finalmente - ha proseguito - siamo riusciti nel nostro intento e siamo felici perche' dove c'e' una casa c'e' una famiglia". Presenti alla cerimonia di consegna anche Giuseppe Marchese e Pietro Mari, rispettivamente direttore generale e direttore tecnico dell'Aterp di Cosenza, che hanno spiegato come questi dieci alloggi rappresentino solo la prima parte di un progetto piu' ampio che prevede una gara d'appalto per la realizzazione di altri sei alloggi, sempre a Rossano, nell'ambito dei Contratti di Quartiere che consistono in progetti di recupero urbano promossi dai comuni in quartieri segnalati da marcato disagio abitativo. "Per di piu' - ha proseguito Marchese - a breve sara' firmata una convenzione che riguarda il programma di acquisto e recupero di due antichi palazzi, Iuele e Grande, ubicati nel centro storico di Rossano, da utilizzare per scopi culturali e sociali. Ma non finisce qui - ha concluso Marchese - perche', sempre nel comune di Rossano, grazie sempre al programma di acquisto recupero che l'Ente sta portando avanti a gonfie vele, altri diciotto alloggi saranno consegnati a famiglie in stato di bisogno". Presente alla manifestazione di consegna anche l'assessore regionale ai Lavori Pubblici Luigi Incarnato che si e' detto soddisfatto per aver "rimesso in moto" le Aterp che da tempo "vivevano in una situazione di stallo con alloggi incompiuti e comuni, con grande richiesta abitativa, abbandonati". L'assessore ha poi ricordato alle famiglie assegnatarie l'adempimento degli obblighi nei confronti dell'Ente, visto che "e' anche grazie al pagamento del canone che l'Azienda puo' realizzare nuove costruzioni, provvedere all'ammodernamento di altre e andare incontro, dunque, ai bisogni della gente. Sono momenti particolari per me - ha concluso Incarnato - perche' mi riportano alla mente quando, nel 1963, a causa dell'alluvione a Cosenza, anche alla mia famiglia fu assegnata una casa popolare. Per una famiglia che non puo' permettersela, e' un sogno che si realizza, perche' avere una casa e' un diritto fondamentale".

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