Ancora un grave incidente sulla SS106 nello scontro tra due mezzi -------- Un morto, Cataldo Covello, e due feriti (figli dalla vittima) di cui uno grave ----- In quel tratto negli ben cinque sono stati i morti ultimi anni




FONTE GAZZETTA DEL SUD

Cariati - Un morto e due feriti, di cui uno in grave condizioni, è il tragico bilancio dell’ennesimo incidente stradale sulla SS 106 alle porte di Cariati. La vittima è un pescatore, Cataldo Covello, 49 anni, sposato con otto figli, mentre i ferito sono due dei suoi figli Salvatore. 19 anni e Antonio 18 anni. Erano circa le ore 7,00, sulla SS 106 c’era molto traffico, l’auto, una Seat Corolla, guidata dal Covello si dirigeva nella direzione nord di Cariati, sulla SS 106, pare verso la propria abitazione. Nello stesso tempo un autobus di linea, della ditta Scura, in servizio di collegamento tra Corigliano e Crotone, percorreva lo stesso tratto di strada però in direzione di Cariati. Sul rettilineo del tratto di strada che porta al bivio per il porto, per cause in corso di acceramento da parte della polizia stradale, i due automezzi, si sono scontrati in modo frontale. L’impatto è stato violento, l’auto, a causa dell’urto, dopo aver percorso all’indietro alcuni metri, (trascinata dall’autobus), è finita violentemente sul marciapiede. Anche se i soccorsi sono stati immediati, per Cataldo Covello non c’è niente da fare muore per lo sfondamento del torace (nonostante l’apertura dell’aierberg) e per un grave trauma cranico, I figli sono stati immediatamente portati al pronto soccorso dell’ospedale “V. Cosentino”, dove i sanitari di turno sono intervenuti con urgenza. I medici si sono resi conti della gravità dei danni subiti da Salvatore, la prognosi trauma cranico e toracico. Meno grave quelle del fratello Antonio prognosi trauma cranico. Dopo i primi soccorsi e rilievi medici d’urgenza, i due sono stati trasportati a mezzo di ambulanze presso l’ospedale di Rossano per l’esame tac. I medici di Rossano mentre per Antonio hanno detto che le sue condizioni erano discrete per cui poteva essere ricoverato nel reparto di chirurgia a Rossano, per Salvatore hanno espresso molta preoccupazione per le sue gravi condizioni. Con urgenza, in elisoccorso i è stato trasportato a Cosenza nel reparto di neuro chirurgia con prognosi riservata. Per quanto riguarda l’autista dell’autobus, Vincenzo Villella, 53 anni di Rossano, i medici del pronto soccorso hanno riscontrato solo uno stato chok e subito dimesso, Sul posto dell’incidente sono intervenuti, il magistrato della Procura della Repubblica di Rossano la dott.ssa Maria Vallefuoco, la quale, dopo il sopralluogo ha dato disposizione della rimozione del cadavere, la polizia stradale per tutti i rilievi dell’incidenti, i vigili del fuoco, i carabinieri di Cariati ed i vigili urbani per disciplinare il traffico che è rimasto bloccato per oltre due ore e mezzo per tutti i mezzi pesanti, mentre per per le auto si è provveduto a deviare il traffico nella zona San Cataldo, casello ferroviario per proseguire sul lungo mare con le varie uscite sulla SS 106. Per la cronaca vogliamo ricordare che nello spazio di 50 metri dal luogo dell’incidente, persone hanno perso la vita, negli ultimi cinque anni sono successi diversi incidenti mortali, almeno 5 non ultimo quello di Eugenio di Dio, giovane di appena 20 anni, ricordato domenica scorsa nell’anniversario della sua morte. Dopo questo ennesimo incidente si pone sempre più pressante la problematica della SS 106, che è e rimane un pericolo costante tra l’indifferenza di dovrebbe intervenire con urgenza.


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