MIRTO CROSIA REAGISCE ALLA VIOLENTA AGGNIFESTAZIONE POPOLARE CONTRORESSIONE DEI CONIUGI VOLTARELLI – SABATO, ORGANIZZATO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, MANIFESTAZIONE POPOLARE CONTRO LA VIOLENZA






MIRTO CROSIA - Pasquale Loiacono – L’aggressione vigliacca subita dagli anziani coniugi Riccardo Voltarelli (74 anni) e Maria Brogno (70 anni), fra l’altro genitori del notissimo cantautore Peppe Voltarelli, sta suscitando un coro unanime di sdegno.
Intanto il sindaco Gerardo Aiello e l’amministrazione civica hanno organizzato per dopodomani una manifestazione popolare “a tutela – comunica una nota ufficiale della municipalità - della sicurezza e per la comune convivenza civile alla luce dei recenti episodi verificatisi nel nostro territorio”.
il corteo muoverà dalla delegazione municipale, alle 18 e 30, verso di Piazza Dante dove in conclusione si terrà un pubblico comizio.
Ovviamente, il primo cittadino invita tutti “a partecipare in massa e a manifestare il proprio interesse verso quei principi sacri ed inviolabili sanciti dalla legge e dalla nostra costituzione”.
Rammentiamo che la coppia era stata assalita e picchiata selvaggiamente, il 29 settembre scorso, nella loro casa di campagna, in località Pantano Martucci, agro del comune di Rossano ma praticamente, ed a tutti gli effetti, inserita nel tessuto urbano della cittadina jonica.
I coniugi Voltarelli sono stati aggrediti, legati ed imbavagliati da quattro energumeni dall’accento non italiano i quali hanno raggranellato il modesto bottino di 150 Euro in contanti.
Il fatto ha suscitato grande clamore in città, tanto che il sindaco,“in considerazione dell’acuirsi di fenomeni delinquenziali, di furti in appartamenti e di gravi episodi che incidono sulla sicurezza e sulla serenità della popolazione”, ha ritenuto necessaria “una iniziativa di verifica e di controllo su tutto il territorio comunale, al fine di prevenire ulteriori danni alla convivenza civile, per azioni poste in essere da soggetti non controllati ed avventori non in regola con le norme previste dalle disposizioni legislative”.
Gerardo Aiello richiama “tutti i cittadini agli obblighi previsti dalla legge, la quale dispone che chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualunque altro titolo l’uso di un fabbricato o parte di esso ha l’obbligo di comunicare all’autorità locale di pubblica sicurezza, entro quarantotto ore dalla consegna dell’immobile, la sua esatta ubicazione, nonché le generalità dell’acquirente, del conduttore o della persona che assume la disponibilità del bene e gli estremi del documento di riconoscimento che il proprietario deve richiedere”


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