'NDRANGHETA: ATTENTATI CONTRO MAGISTRATI A REGGIO, PRESO AUTORE

(AGI) - Reggio Calabria, 20 ott.- L'esperto di esplosivi della cosca Lo Giudice di Reggio Calabria arrestato nelle prime ore di oggi dalla Squadra mobile della questura della citta' dello Stretto e dallo Sco si chiama Antonio Cortese, 48 anni. Secondo il pentito Antonino Lo Giudice, il boss che dalla scorsa settimana collabora con i magistrati della Direzione disrettuale antimafia reggina, l'arrestato avrebbe avuto un ruolo negli attentati contro la sede della procura generale. L'arresto e' avvenuto all'estero dove Antonio Cortese si era rifugiato. L'uomo e' accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso. Secondo gli investigatori Cortese sarebbe responsabile degli attentati dinamitardi del 3 gennaio scorso, contro la sede della Procura generale della citta' dello Stretto, e del 26 agosto scorso, contro il portone del condominio in cui abita il procuratore generale Di Landro. Lo stesso Cortese, inoltre, avrebbe sistemato e fatto ritrovare, il 5 ottobre scorso, il bazooka davanti agli uffici della Direzione antimafia, con minacce al procuratore Giuseppe Pignatone.