I partecipanti al Meeting europeo "Cariati incontra l'Europa" lasciano la Calabria. Appuntamento alla quinta edizione






Leonardo Rizzo CARIATI – Si è conclusa ieri la quarta edizione di "Cariati incontra l’Europa", organizzata dall’associazione intercomunale "Otto Torri sullo Jonio" e dalla Simet S.p.a. di Rossano, che ha visto la partecipazione di trenta giovani, provenienti da tutta Europa, sul progetto "Portare l’Europa in Calabria per portare la Calabria in Europa". Senza dubbio l’esperienza per questi giovani che, dalla Spagna alla Lituania, dalla Grecia al Marocco, dalla Norvegia ai paesi dell’Est, sono venuti a Cariati, è stata interessante ed importante per i tanti risvolti, non solo socio-culturali, ma anche per i rapporti intercorsi nel breve periodo della loro presenza sul territorio del basso ionio cosentino. Dieci giorni intensi che hanno messo a dura prova la resistenza di questi giovani, che hanno visitato il territorio, sono stati ricevuti in forma ufficiale dai sindaci di Cariati, Crosia e Rossano ed hanno avuto mille contatti con la gente ed i giovani dei posti visitati. Abbiamo avvicinato alcuni dei partecipanti ed ecco la loro impressione di questa esperienza: "Questo Meeting – ha dichiarato Anastasia Petrova dalla Lettonia- insegue una meta veramente originale. Gli organizzatori dell’associazione "Otto Torri sullo Ionio" – ha continuato Anastasia- sono riusciti nell’impresa. Prima di partecipare alla vostra iniziativa non immaginavo neppure l’esistenza della Calabria sulle carte geografiche. Quello che mi ha colpito di più – ha concluso - sono le porte sempre aperte e la gente che parla ad alta voce in casa e per strada". Acceso ed agguerrito, e non potrebbe essere altrimenti, il gruppo spagnolo, formato in prevalenza da ragazze. "Calabria e Spagna – hanno dichiarato Iolanda, Ana, Angela, Cristina e David - hanno diversi aspetti in comune. Si tratta di due culture molto vicine. Abbiamo viaggiato tanto in Italia fino ad oggi, ma non avevamo mai immaginato l’esistenza della vostra regione e delle vostre tradizioni". L’ultima tappa dei partecipanti al "Meeting europeo" è stata quella di Rossano, dove i giovani europei sono stati ricevuti dal Sindaco Orazio Longo, nell’affascinante Palazzo S.Bernardino, e dall’assessore al turismo Alessandra Mazzei e dall’assessore Maria Rita Acciardi; da Stanislao Smurra per la Simet S.p.a. partner ufficiale di "Otto Torri sullo Jonio" nell’organizzazione e promozione della quarta edizione del Meeting. Un incontro importante per i risvolti che senza dubbio avrà in seguito di una proficua collaborazione tra il più importante comune del territorio e la prima associazione giovanile interterritoriale per la promozione turistica del Basso Jonio Cosentino. A portare il saluto dell’associazione, Lenin Montesanto responsabile comunicazione istituzionale della Onlus, il quale ha chiesto ufficialmente al Sindaco ed all’Amministrazione della "Bizantina" di voler adottare ufficialmente la quinta edizione 2002 del Meeting Europeo. "Con l’augurio – ha concluso che Rossano possa diventare, l’anno prossimo, la capitale dei giovani europei per tutto il Basso Jonio". Il Sindaco di Rossano Orazio Longo intervenendo ha sottolineato, tra le altre cose, l’importanza d’investire sulla promozione del patrimonio artistico e naturale del territorio. "Sono queste le uniche e preziose risorse che possono far decollare Rossano e tutte le altre cittadine limitrofe".

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