La conferenza dei sindaci per Sibari Provincia. Intervista al Sindaco di Cariati






Leonardo Rizzo CARIATI – I tredici Comuni facenti parte della conferenza dei sindaci "Sila Jonica", su iniziativa del Sindaco del Comune di Cariati Domenico Arcudi, si sono riuniti a Mirto Crosia e hanno deliberato alla unanimità di aderire alla proposta di Sibari Provincia. Nell’illustrare la proposta all’assemblea il Sindaco di Cariati, ricorda: che agli atti del Senato e della Camera dei Deputati esistono due proposte di legge d’iniziativa del senatore Cesare Marini e dell’on. Mario Oliverio, comunicati ai rispettivi presidenti dei due rami del Parlamento nel maggio del 2001per la istituzione della provincia Sibaritide-Pollino con capoluogo Sibari; che l’area interessata alla istituenda provincia comprende la fascia ionica che va da Cariati a Rocca imperiale e i territori contigui delle zone collinari dell’alto Jonio, dei paesi italo-albanesi e della Valle dell’Esaro; che già in passato gran parte dei Comuni dell’area in questione, hanno aderito alla proposta di costituzione della provincia Sibaritide-Pollino la cui popolazione supera i 200 mila abitanti, sì da giustificare ampiamente con la storia e la tradizione comune la richiesta della istituzione della provincia. Al termine del suo intervento Arcudi propone uno schema di delibera che ogni singolo Comune dovrà adottare in un apposito consiglio comunale con il seguente corpo di delibera: " Di ribadire con fermezza la volontà di aderire, in sinergia con il Comitato popolare sorto a Corigliano Calabro e presieduto da Giacinto Casciaro, alla costituenda provincia Sibaritide-Pollino con capoluogo Sibari, così come prevede il testo del disegno di legge presentato dal senatore Cesare Marini e dall’on. Mario Oliverio; di aderire alla costituzione di un comitato dei Sindaci dell’area PIT Sila Jonica aperto alle rappresentanze di tutte le realtà locali esistenti nello stesso comprensorio, politiche, sociali, culturali, religiose, imprenditoriali e sindacali, con il compito di promuovere e sostenere tutte le iniziative ritenute utili al buon esito del richiamato disegno di legge entro tempi ragionevoli". Il documento proposto è passato alla unanimità con l’impegno che nei prossimi giorni ogni sindaco convocherà il proprio consiglio per adottare lo schema di delibera concordato. Così dopo l’iniziativa del sindaco Mundo di Trebisacce per l’alto ionio, l’adesione dei Comuni di Corigliano e di Cassano, oggi il quadro viene completato con i Comuni del Basso Jonio cosentino. Molti sindaci presenti alla conferenza di Mirto Crosia, si chiedevano del perché il presidente del Consiglio Comunale di Rossano, l’ex sindaco Giuseppe Caputo polemizza sull’iniziativa del Comitato popolare presieduto da Casciaro. Mentre altri si meravigliavano del comportamento di Caputo, perché, forse, ha detto qualcuno, "dimentica che il Consiglio Comunale di Rossano, con delibera N° 6 del 20 gennaio 1989, alla unanimità aderì di fatto alla proposta Sibari Provincia". "Siamo certi – ci ha dichiarato il sindaco di Cariati al termine dell’incontro – che il buon senso e l’interesse per lo sviluppo di tutto il territorio della fascia Jonica prevarrà sugli interessi campanilistici ancora esistenti. Con questo importante atto – conclude Arcudi – ritengo abbiamo fatto un ulteriore passo avanti per l’istituenda Sibari Provincia". Nella stessa riunione i tredici Sindaci hanno costituito il Comitato di gestione dei Piani Integrati Territoriali (PIT) di cui fanno parte: i Sindaci di Cariati Domenico Arcudi, di Mandatoriccio Colamaria e di Longobucco De Simone. Inoltre si è statbilito che la sede del Comitato è Mandatoriccio, mentre la sede per la conferenza dei sindaci è Crosia.






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