Denuncia di un cittadino: la fogna mi entra in casa, il nostro quartiere è "figlio di un Dio minore"

Viviana Rizzo - CARIATI – Non passano giorni che i privati cittadini si rivolgono alla stampa per far arrivare la propria voce alle istituzioni, spesso "impegnati" in altre faccende. E’ quanto è successo ad un cittadino di Cariati, il dottor Michele Caligiuri, noto professionista che da circa due mesi ha denunziato al Comune (investendo del problema vigili urbani, ufficio tecnico comunale ed amministratori), la rottura di una fogna che trova sfogo nel suo giardino e che provoca danni irreparabili e disagi notevoli alla sua famiglia ed a quanti abitano nel quartiere "Pannizzara". "Il nostro quartiere – ci ha dichiarato il dottor Michele Caligiuri – è figlio, certamente, di un Dio minore. Sono due mesi che protesto per la riparazione della fogna, che esce a cielo aperto in questa zona, ma nessuno degli amministratori è intervenuto o ha dato disposizione per risolvere questo problema. Forse hanno ragione a non intervenire, – ironizza il dottor Caligiuri – oggi i nostri amministratori sono concentrati a sanare il Bilancio comunale e degli altri problemi se ne infischiano. I poveri cittadini sono tartassati da bollette di acqua e ICI per centinaia di milioni per cui a loro non interesse se nello stesso quartiere ci sono anche delle rotture di acqua che non vengono riparate, se i cittadini sono costretti a pulirsi la strada, cosa importa agli assessori se la villetta dedicata a Padre Pio è abbandonata al proprio destino mentre quella più a sud, nei pressi del campo sportivo è ben curata per la bella vista di chi vi abita vicino? Per non parlare delle palme in zona Pannizzara, conclude il dottor Caligiuri - costate alcuni milioni ai contribuenti, che sono state coperte solo il mese di dicembre quando ormai sono seccate. Tanto paga Pantalone !!". Questo è lo sfogo di un cittadino che non avendo avuto alcuna risposta da chi di dovere, denuncia questo stato di cose attraverso la stampa. Abbiamo inoltre appreso che del problema sarà investito anche il responsabile del settore sanitario dell’ASL N° 3 di Rossano.