Ospedale: incontro dei rappresentanti di base con il Direttore Generale






Cariati. Leonardo Rizzo CARIATI – 14 02 02 - Nei giorni scorsi su richiesta del sindacato della rappresentanza di Base del Presidio Ospedaliero di Cariati si è tenuto a Rossano un incontro tra il Direttore Generale dell'ASL n.3 Prof. Bruno Amantea ed il rappresentante sindacale di Cariati Raffaele Bombino. Si è discusso su alcuni fatti di una certa gravità che accadono nell’ospedale di Cariati e sui problemi aziendali nel rispetto del Piano Sanitario Regionale.. Secondo un comunicato della rappresentanza di base di Cariati, la discussione con il massimo dirigente dell’ASL di Rossano è stata pacata, costruttiva e soddisfacente ed entrambi hanno condannato l’atteggiamento autolesionistico di alcune figure istituzionali cariatesi che potrebbe provocare un calo di produttività dello stabilimento ospedaliero cittadino. Nel corso della discussione il Direttore Generale prof. Bruno Amantea, si legge nel comunicato, precisa che le scelte di programma devono scaturire dal giusto senso di equità e di merito per garantire un efficiente erogazione del servizio. “L'importante, afferma Amantea, è continuare a lavorare con lo stesso impegno che i vertici riconoscono a tutti gli operatori sanitari cariatesi. Il rappresentante sindacale ed il responsabile dell’ASL di Rossano, hanno discusso sul posizionamento del Presidio Ospedaliero di Cariati nel panorama aziendale: è emerso che la Dirigenza è intenzionata a fornire indicazioni migliorative al Piano Sanitario Regionale circa l'utilizzo della struttura, che merita attenzione diversa non solo per il discorso squisitamente sanitario, ma anche occupazionale. “ Il discorso sulle problematiche dell’Azienda è stato franco per questo ho motivo di ritenere che il Presidio Ospedaliero di Cariati è preso in seria considerazione dal massimo rappresentante dell’ASL. Infatti, mi è stato riferito che la volontà dell'Amministrazione Sanitaria è quella di dare ossigeno ad un territorio emarginato da anni dalle politiche occupazionali. Senza dubbio, l’incontro con il Direttore Generale prof. Bruno Amantea – ci ha dichiarato il rappresentante sindacale Raffaele Bombino – è stato utile e chiarificatore”. Nelle prossime settimane, si legge nel comunicato, saranno espletati i concorsi interni in ottemperanza alle dinamiche contrattuali integrative per avere alla fine il quadro generale della risorsa umana, per poi completare la pianta organica con i concorsi esterni. Il rappresentante di base Raffaele Bombino ha posto poi l’accento sullo stato della pianta organica in alcuni reparti e servizi. Agli stessi sarà assegnato nuovo personale necessario ad offrire una maggiore risposta sanitaria. Al termine dell’incontro il rappresentante sindacale della R d B del Presidio Opsedaliero di Cariati ha invitato il Prof. Bruno Amantea ad incontrare il personale ospedaliero per chiarire, in maniera definitiva, il ruolo del nosocomio cittadino onde evitare il proliferare di polemiche inutili che potrebbero creare confusione nel territorio e sfiducia nella macchina sanitaria. Intanto un dipendente del P.O., Francesco Taverna, a nome anche dei suoi colleghi di Cariati, scrive ai sindacati, non per una questione ospedaliera, ma “per una grave discriminazione di cui sono stati fatti oggetto i dipendenti in questione, in occasione del pagamento delle competenze del mese di
gennaio u.s.; infatti, per cause certamente non volute dai dipendenti ed in dispregio
delle condizioni che regolano i conti correnti convenzionati, si sono visti accreditare
gli stipendi di gennaio con la data di valuta ben diversa dalla data di pagamento degli
stessi”.

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