PESCA – nel mirino della Guardia costiera due pescherecci di Cariati mentre praticavano la pesca a strascico sotto costa.

Operazione di vigilanza pesca con pattuglie via terra e natanti via mare condotta dalla Guardia costiera di Corigliano Calabro.
Nonostante l’intensa attività di prevenzione e sensibilizzazione da parte della Capitaneria di porto sui danni causati all’ecosistema marino dalla pesca a strascico sottocosta, si registrano, a poco più di un mese dalla riapertura delle attività di pesca, le prime contravvenzioni.
I militari della Guardia costiera impegnati in attività di sorveglianza sul litorale sud della giurisdizione, in tandem terra/mare, hanno sorpreso due motopescherecci cariatesi intenti ad effettuare pesca a strascico, ad una distanza dalla costa molto inferiore del limite consentito, nelle acque antistanti il litorale di Cariati Marina.
Sequestrate 2 reti a strascico e circa 20 kg di pescato che, dopo essere stato giudicato idoneo al consumo umano da parte del competente medico veterinario, è stato donato in beneficienza.
Ai comandanti dei due pescherecci sono state notificate sanzioni amministrative per un totale di euro 4.000,00.
Continuerà nei prossimi giorni l’attività di vigilanza, da parte dei militari della Guardia costiera, lungo tutto il litorale dell’alto Ionio cosentino al fine di prevenire e contrastare eventuali illeciti commessi in materia di pesca, a salvaguardia delle risorse ittiche ed a tutela dell’ecosistema marino.