I 14 lavoratori LSU/LPU del comune rischiano il licenziamento perché non regolarizzati.


Interrogazione di Mario Sero (PD) sulla sorte di questi lavoratori



Cariati - Ancora una interrogazione del consigliere comunale del PD Mario Sero, il quale questa volta pone un problema di grande importanza che interessano i lavoratori LSU/LPU, maltrattati, buggerati e dimenticati dagli amministratori.
Ricordate, amici navigatori, quando da questo sito abbiamo posto il problema, insieme allo stesso Mario Sero, chiedendo la stabilizzazione dei lavoratori LSU/LPU ?
Vi ricordate la risposta del sindaco, dell’attuale assessore provinciale, e dell’amministrazione?
Ebbene tutte le promesse (eravamo in campagna elettorale per le elezioni provinciali 2009), dette dagli amministratori e dall’attuale maggioranza sono volate nell’aria e si sono perse.
Sollecitavamo anche l’aumento delle ore lavorative da 30 a 36, fu promesso che all’indomani del voto provinciale tutto sarebbe stato risolto, ma anche questa promessa è passata nel dimenticatoio.
Oggi i 14 LSU/LPU del Comune di Cariati, corrono il pericolo di essere licenziati (un fatto che i interessa questa categoria in tutta la Calabria), perchè la Regione Calabria dice di non avere i soldi per sostenere dei precari, (la colpa ricade su quei Comuni che non li hanno stabilizzati).
Per questo motivo Mario Sero (PD), ha presentato una interrogazione al Presidente del consiglio comunale e al Sindaco che pubblichiamo in modo integrale:
“La S.V. Il.ma, con risposta sia orale che scritta, al fine di sapere quali iniziative politiche ed amministrative intenda adottare al fine di stabilizzare i lavoratori LSU/LPU in forza al nostro comune da oltre dodici anni;
Si evidenzia che, da ultimo, il comune di Paola ha provveduto a stabilizzare ben 14 unità tenendo fede agli impegni assunti e facendosi carico di una problematica non solo occupazionale ma “sociale” non più tollerabile(si può essere precari a vita?)
Si chiede, ancora una volta, a questa amministrazione, di voler valutare la seria opportunità, quanto meno, di aumentare l’orario lavorativo dalle attuali 30 alle 36 ore settimanali in modo da dare un MINIMO di risposte.
Tanto in considerazione delle promesse assunte dalla attuale maggioranza in campagna elettorale (anno 2006), sia attraverso pubblici comizi che nei dibattiti avuti presso la redazione di Radio Centrale Cariati (ponte-online) e di radio Cometa di Corigliano, prima delle elezioni, e soprattutto in considerazione delle passate promesse (campagna Provinciale 2009) e delle precise prese di posizioni di esponenti di spicco di questa maggioranza che, in più di una occasione, hanno assunto impegni circa una “SICURA” stabilizzazione degli LSU/ LPU;
Ove il problema dovesse essere di natura economica, ormai tutti sanno che si è raschiato il fondo del barile e nelle casse comunali non c’è neppure un centesimo, si chiede di dare “spiegazioni” su come verranno pagati, in futuro, i 10 vigili a part-time ed i vincitori dei posti “banditi” nella area tecnica; si chiede di sapere del perché non sono stati stabilizzati i lavoratori LSU/LPU che da anni prestano servizio presso il comando di polizia municipale (in considerazione degli incentivi alla assunzione a carico delle finanze regionali per 5 anni);
Sin da subito, prima della risposta, sono a reiterare la richiesta di RITIRO DELLE DELEGHE all’assessore al bilancio che oltre a non avere impedito il bando dei concorsi, i cui oneri saranno a completo carico delle finanze dell’ENTE, ha determinato l’attuale situazione di INSOLVENZA e di FALLIMENTO;
Si chiede espressamente che la presente interrogazione venga personalmente notificata a tutti i lavoratori LSU/LPU, dimenticati, ed ancora una volta ingannati, dalla G.M. che la S.V. presiede da oltre 4 anni “.

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