Sotto l’albero del sindaco GF Sero, il consigliere Fortino, ha messo la sua lettera di divorzio con l’ex maggioranza






CARIATI – Sarà il clima natalizio; saranno le feste più speciali dell’anno, ma il “miracolo” questa volta si è davvero compiuto. Ad un incontro organizzato presso un noto ritrovo della costa dalla “Lista per Cariati”, principale gruppo di minoranza nel parlamentino cariatese, c’erano, oltre ai rappresentanti di Italia dei valori, gli esponenti dell’Mpa; quelli dell’Api; dell’istituendo gruppo finiano di Futuro e libertà; eretici del Partito democratico e tanta gente, come si dice, della cosiddetta società civile. Ma c’era anche il consigliere civico di maggioranza Andrea Fortino. Insomma, prove tecniche di alternativa all’attuale amministrazione che, da tempo, sembra essere implosa, attese le defezioni, invero mai ufficializzate del’assessore all’urbanistica Giuseppe Donnici e del citato giovane consigliere Fortino, socialista, assai vicino alle posizioni del massimo esponente politico del territorio, l’assessore provinciale Leonardo Trento. Il Fortino, che ovviamente non si sbilancia, ha certamente inteso dare un “segnale” chiarissimo a quelli che ormai sono da definire i suoi ex alleati. Alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale mancano poco più di quattro mesi (si voterà l’8 maggio 2011), ed è normale che in una realtà piccola come la nostra si comincino a stringere o a delineare alleanze, magari non destinate al alcun approdo ma sempre indicative di un “modello” da proporre agli elettori. Nelle foto vediamo assieme ad Antonio Arcuri e Tommaso Critelli, i più acerrimi “nemici” dell’esecutivo Sero, Andrea Fortino, a sua volta già profondissimo sostenitore della compagine di maggioranza. Ed ecco, all’improvviso, tra una fetta di panettone ed una coppa di italianissimo spumante, l’abbraccio fatale. Segno dei tempi o di un’intesa definitivamente tramontata?

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