Riceviamo e pubblichiamo la "rettifica" in merito al comunicato stampa dell'MPA pubblicato il 25 aprile


La nota ci è stata inviata, in data odierna, 27.04.2011, dall'avv. Serafino Trento



Come è nostra abitudine non troviamo alcuna difficoltà a pubblicare rettifiche e chiarimenti su note stampe che pubblichiamo. Da certi articoli, come sempre, anche se pubblichiamo, prendiamo le dovute distanze senza assumerci alcuna responsabilità. Nel pubblicare la rettifica, che riteniamo in fede, e che, anche in questo caso non andiamo a verificare la veridicità, prendiamo le dovute distanze. La nota dell'avv. Trento che pubblichiamo in modo integrale, dovrebbe servire a chiarire i termini della polemica.


Al Direttore responsabile
“IL PONTE ONLINE”
CARIATI
In nome e per conto dell’ing. Pasquale Trento, da Cariati, significo quanto appresso.
In data 25/04/2011 sul giornale online da Lei diretto, è stato pubblicato un articolo dal titolo
“MISTER CENTO MILA EURO, PASQUALE TRENTO, FRATELLO
DELL’ASSESSORE PROVINCIALE, HA AVUTO L’INCARICO DIRETTO PER I
TERRENI COMUNALI” lo afferma un comunicato dell’MPA. G.F. Sero ne combina
un’altra delle sue, sempre, alla faccia dei cittadini onesti e, nonostante tutto, ha il coraggio di
chiedere la sua riconferma e, all’interno, viene riportato tale comunicato stampa.
Mi corre l’obbligo di evidenziare il carattere assolutamente diffamatorio dell’articolo e del
comunicato stampa. In effetti, nessun incarico diretto con competenze per l’importo di € 100.000,00 è stato affidato dall’amministrazione comunale di Cariati all’ing. Pasquale Trento, come emerge chiaramente dagli atti che, prima di procedere alla pubblicazione del
comunicato, Ella avrebbe avuto l’obbligo di consultare. Debbo, in proposito, precisare che nella proposta-progetto dell’area tecnica, per la istruttoria per la legittimazione o la affrancazione dei terreni comunali approvata dalla G.M., per quanto riguarda il compenso dovuto per la istruttoria delle singole pratiche, è previsto che solo il 35% delle somme incassate sarebbe stato corrisposto ai professionisti esterni, il 60% al personale interno e il restante 5%
per spese varie e che con determine dirigenziali n. 03-05/Urb. dell’11.4.01 e 216 del 13.04.2011, sono stati conferiti incarichi diretti a tre periti istruttori demaniali, solo ed esclusivamente per le loro competenze a supporto del progetto da attuare dall’Ufficio, non solo, quindi, all’ing. Pasquale Trento, maliziosamente indicato come fratello dell’assessore
provinciale, ma, anche, all’arch. Giuseppe Minò e al geom. Mario Domenico Palopoli, i quali, all’esito delle istruttorie, sulla base dell’ammontare complessivo delle competenze previsto nella proposta (€ 100.000,00) e giusta convenzione sottoscritta con il Comune, dovranno
dividersi l’importo complessivo, presumibile di € 20.000,00, pari ad € 6.700 per ognuno, comprensivo di Iva e cassa. In sostanza, l’appellativo MISTER CENTOMILA EURO, attribuito all’ing. Pasquale Trento, è chiaramente falso e lesivo della reputazione dello stesso
ed ha lo scopo evidente di influenzare il regolare svolgimento della campagna elettorale in corso per il rinnovo del Consiglio Comunale.
Riservando la proposizione di querela nei confronti dei responsabili, La invito, ai sensi dell’art. 8 della legge sulla stampa, a voler pubblicare la presente nota sul Suo giornale, con la stessa
evidenza e nella stessa home page dell’articolo di riferimento, e La invito, altresì, a non proseguire nella pubblicazione di detto articolo e dell’allegato comunicato.
Avv. Serafino Trento

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