Con la terza edizione del Minifestival si è concluso l’anno di attività per l’ACR di Cristo Re




Cariati - Maria Scorpiniti Una serata all’insegna della gioia, quella di domenica scorsa a Cariati, che ha visto impegnati tantissimi bambini e giovani, per il terzo anno consecutivo, nel Minifestival canoro. Un appuntamento molto atteso prima della pausa estiva, conclusivo delle attività portate avanti dalla parrocchia Cristo Re nell’ambito dell’Azione Cattolica, il cui responsabile è Giuseppe Grillo, ma anche un importante momento di verifica di un percorso che ha arricchito e coinvolto pure i genitori. Quest’anno le varie proposte formative e ludiche sono state incentrate sul tema vocazionale indicato dalla diocesi di Rossano - Cariati, e cioè “Quanti pani avete? Venite a vedere”. La festa ha avuto luogo nel piazzale della chiesa ed è stata aperta dai Loverpop, la band di giovanissimi nata all’interno della parrocchia, che ha fatto il suo esordio nell’aprile scorso in occasione della festa di Santa Gemma, riscuotendo molti apprezzamenti. Il gruppo musicale formato da Giacomo e Rocco Aiello, Sasà Arcudi, Mauro Greco e Leonardo Russo. Subito dopo, i piccoli protagonisti preparati dall’artista Sina Scigliano e dalle animatrici Maria Rosa Ammendola, Mariangela Arcudi, Carmelina Ascione, Caterina Cariglino, Sonia Iozzi, Elvira Morsillo si sono avvicendati nel canto e nel ballo; durante le varie esecuzioni, a cura di Vincenzo Lettieri, sono state proiettate le immagini dei momenti significativi dell’anno pastorale appena concluso: gli incontri con la comunità rumena, l’accoglienza dei clandestini sbarcati a Cariati, il corso di formazione politica, il dibattito sul dono della vita, il raduno diocesano dei giovani, la giornata del malato, nonché i tanti momenti celebrativi. La rassegna canora ha visto impegnati nella preparazione, oltre gli animatori, anche un numero considerevole di volontari nell’allestimento della sagra e dell’impianto luci e audio, coordinati dal parroco don Mosè Cariati. A conclusione della serata, ampia soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione è stata espressa dallo stesso don Mosè il quale, nel ringraziare i suoi collaboratori, ha avuto modo di affermare: “Benedico il Signore per il contributo che queste persone hanno dato, ciascuno per la sua parte, esclusivamente nello spirito di servizio e di amore alla chiesa” spiegando, poi, al numeroso pubblico le tappe del cammino compiuto dell’associazione di laici impegnati, qual è l’Azione Cattolica, che ha saputo creare in parrocchia autentici momenti di divertimento e aggregazione, con il coinvolgimento di diverse fasce di età tra cui un discreto numero di giovani. Sulla stessa scia anche l’intervento del responsabile ACR Giuseppe Grillo, che ha ricordato il cammino personale e comunitario di formazione cristiana svolto, nonché dell’impegno dell’associazione, di cui è responsabile, a “prendersi cura”, anche per il prossimo anno associativo, dei bambini per formarli ai valori autentici, affinché possano divenire persone adulte nella fede e cittadini responsabili delle proprie azioni. Le animatrici hanno, infine, ringraziato e salutato la comunità parrocchiale in cui si sono formate poiché, da settembre, dovranno trasferirsi altrove per motivi di studio,“ma saremo unite con voi nella preghiera”, hanno detto con emozione, augurandosi di poter incontrare sempre nella vita persone che siano loro di aiuto a compiere scelte concrete. Maria Rosa, Mariangela, Carmelina, Caterina, Sonia e Elvira hanno lasciato il testimone ad altri giovani volontari, che loro stessi hanno provveduto a formare.

x