Riceviamo e pubblichiamo – Ospedale: “In questo paese non si può più restare senza ospedale. Dove sono gli uomini politici, le associazioni, i comitati pro ospedali ed i cittadini?”


Lo sfogo di un cittadino rimasto allibito durante il ricovero di un giovane ferito gravemente i medici del P.S. non hanno mezzi e potere per intervenire e per giunta senza un ambulanza disponibile



Al Direttore del Ponte-online.
Salve, sono un cittadino che lavora nell'ambito medico, quello che è successo questa mattina (ndr 18.08.11) è veramente vergognoso e dovrebbe far riflettere i cittadini prima di tutto e i nostri politici poi.
Mi trovavo verso le sei del mattino per caso nei pressi del pronto soccorso dell'ospedale di Cariati, ho assistito ad un episodio che mi ha lasciato senza parole, mi ha mortificato, mi ha deluso profondamente, insomma in poche parole, mi ha fatto capire che in questo paese non si può più restare.
Cosa sarà successo di tanto grave direte voi, ebbene verso le 6 del mattino è arrivato al P.S. accompagnato da amici un ragazzo di 27 anni con al fianco conficcata una fiocina da sub, secondo me un caso da trattare subito e con urgenza, e senza togliere niente al medico di turno che ha fatto di tutto e di più ma,purtroppo, non c'erano ambulanze disponibili e nemmeno l'elisoccorso, cosi ho assistito una agonia vera e propria da parte del malato ed anche dei pareti che nulla potevano, intanto era passata quasi un'ora e mezzo ( NOVANTA LUNGHI MINUTI ) e di questo nessuno parla, non un rigo sul vostro sito, ma come è possibile tutto ciò??
Io spero che che questo mio sfogo venga voi accolto e se possibile amplificato, da voi che siete sempre stati in prima linea contro la chiusura di un Ospedale per noi tutti INDISPENSABILE,
e facciano in modo che certi episodi non succedano MAI PIU'.
vi ringrazio di cuore
G. A.
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Carissimo G. A., condivido a pieno tutte le tue considerazioni e le tue perplessità. Come si suol dire, siamo nella m…a.
L’episodio da te citato è uno dei tanti, tutti coloro che arrivano al pronto soccorso ed hanno bisogno di cure importanti, vengono “spediti”, come pacchi postali urgenti e mandati negli ospedali della zona ( Rossano, Crotone, Catanzaro, Castrovillari; Cosenza), a seconda di dove c’è un posto libero.
Cito un altro gravissimo episodio, accaduto appena due giorni dopo da quello che tu hai segnalato, un venditore ambulante di frutta e verdura è stato accoltellato, sempre a Cariati, Giunto al Pronto Soccorso, il solito intervento tampone, nonostante la voglia e la buona volontà, i medici di turno non possono fare altro che spedire il malcapitato a Rossano a sua volta Rossano lo ha spedito a Bari. Questa volta era in loco l’ambulanza ed il trasferimento è stato più sollecito.
Purtroppo di questi casi se ne presenteranno ancora senza che nessuno si preoccupi di porre rimedio.
Se hai seguito la vicenda dell’ospedale, ricordo eravamo in vista delle elezioni, abbiamo assistito a delle pagliacciate finite nel nulla.
Oggi nessuno parla più dell’ospedale, nessuno si preoccupa di trovare una via d’uscita, nessuno, politici e non, prende una qualsiasi iniziativa per porre rimedio all’attuale situazione.
Dalle notizie che siamo riusciti a sapere, a settembre potrebbe arrivare la definitiva chiusura dell’ospedale e, forse, la chiusura del pronto soccorso.

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