LE “Lampare” sono state censurate e cancellate da facebook - La solidarietà del Ponteonline


A chi davano fastidio le Lampare?



COMUNICATO STAMPA
Il gruppo Le Lampare ha inteso con questo comunicato far presente, che il profilo attivo su facebook che annoverava più di 2000 contatti è stato disabilitato.
Ricordiamo a chi purtroppo non è afferrato in questi ambiti, che un profilo viene bloccato e messo nell’oblio dell’informatica solo dopo che ci siano state delle segnalazioni.
Questo è quanto abbiamo appreso da chi gestisce la piattaforma informatica; sono necessarie una ventina di segnalazioni o spam per mettere il bavaglio a chi ogni giorno si adopera per il sociale, a un gruppo di giovani che sovente si impegna per una cariati migliore, che si da
da fare per combattere le incongruenze, che critica in modo obiettivo e crea delle proposte alternative.
A qualche scalmanato di turno o a qualche solone di un tempo, ricordiamo che ripartiremo più forti e determinati di prima, anche perchè risulta essere palese il fatto che qualcuno ha voluto metterci i bastoni fra le ruota, ha voluto con mezzi poco nobili e puerili offuscare le nostre idee, ha voluto impedire che le nostre idee, i nostri progetti, potessero essere
accessibili e visibili a tutta la cittadinanza cariatese e non solo.
Non siamo certamente amanti di queste scomode realtà, ma siamo altrettanto consapevoli che l'impresa che stiamo portando avanti con le nostre lotte è abbastanza ardua, anche in merito a quanto successo. Le nostre idee, i nostri progetti, le nostre aspettative e quant’
altro vanno oltre questi tatticismi scarni, poco signorili e privi di gambe. Una domanda risulta spontanea.
Che senso ha far bloccare un profilo e perchè?
La motivazione o la risposta la lasciamo scorgere a chi si appresta a leggere questo breve comunicato di denuncia. Si parla tanto e si è parlato in tempi non sospetti del mancato interessamento dei giovani per la politica, per il sociale, per la vita quotidiana; e allora che cosa si fa quando un gruppo di giovani come il Gruppo Le Lampare si adopera in tal
senso? Si ricorre a questi stupidi" mezzucci" per mettere il bavaglio, per impedire di parlare liberamente, di scrivere in piena autonomia intellettuale, di commentare, ecc..
Vergognatevi; e ricordatevi che UN POPOLO UNITO NON SARA' MAI VINTO.
Naturalmente il Gruppo, in quanto parte lesa, ha inteso esporre regolare denuncia alla Polizia Postale per poter cercare di identificare gli eventuali responsabili di questo gesto.
Le Lampare
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Amici delle Lampare.
Avete tutta la solidarietà del direttore e della redazione del Ponteonline.
Capisco la vostra rabbia e la…vostra delusione che qualcuno si è intromesso di traverso nella vostra informazione libera.
Ve lo dice uno che nei mesi scorsi ha subito una serie di intimidazione, del resto noti a tutti perché sono stati denunziati pubblicamente.
Vi ricordo che con un provvedimento “fascista” l’attuale amministrazione ha approvato recentemente un regolamento che mette il bavaglio a chi non è nelle grazie del presidente del Consiglio Comunale. Perché questa non una vergognosa limitazione dell’informazione libera?
Amici, oggi pagate sulla vostra pelle quanto costa essere liberi e non piegare la schiena al potere.
Attenti…… “l’assassino” ritorna sempre sul luogo del delito.
Un invito: non fermatevi continuate con maggiore determinazione la vostra azione.

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