SUOR ELENA AIELLO E' BEATA




(AGI) - Cosenza, 14 set. - Elena Aiello, "a monaca santa", e' stata proclamata beata dal Cardinale Angelo Amato Prefetto della Congregazione dei Santi, rappresentante del Papa. La sua festa si celebrera' ogni anno il 19 giugno. La cerimonia di beatificazione e' stata celebrata in Cattedrale a Cosenza
"Subito dopo il Congresso Eucaristico Nazionale di Ancona, la Chiesa che e' in Italia, gioisce per l'elevazione alla gloria degli altari di un'anima eminentemente eucaristica". Benedetto XVI ha commentato cosi' la beatificazione - oggi a Cosenza - di suor Elena Aiello, la prima suora calabrese giunta a questo traguardo.
SUOR ELENA BEATA: SCOPELLITI, GIORNATA STORICA PER LA CALABRIA
"E' con grande gioia che porto il saluto del Governo regionale a questo importante appuntamento per la chiesa calabrese alle autorita' religiose, civili e militari, cittadine e cittadini dell'arcidiocesi di Cosenza - Bisignano e della Calabria intera. Porgo il benvenuto al cardinale Angelo Amato, Prefetto della congregazione delle cause dei Santi che ha presieduto questa solenne celebrazione in rappresentanza del Papa. Un caro saluto a Mons. Nunnari, mio illustre concittadino, ed a tutti i vescovi presenti.
Questo non e' un giorno qualsiasi o una ricorrenza rituale da celebrare. Per noi calabresi e per tutta la comunita' cattolica e' un giorno di festa e di fede, di riflessione e speranza. Un giorno storico per noi cristiani". Lo ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, nel corso della cerimonia per la beatificazione di Suor Elena Aiello. "Oggi la Chiesa - ha aggiunto - ha elevato agli onori degli altari suor Elena Aiello, la religiosa cosentina fondatrice della suore minime della passione, istituto che dal 1928 accoglie e soccorrere gli umili, i poveri ed in modo particolare l'infanzia bisognosa. Suor Elena fu un grande esempio di carita' cristiana, che ha inciso profondamente nella chiesa calabrese. Un punto di riferimento per gli ultimi. A nome di tutti i miei corregionali esprimo gratitudine al Santo Padre Benedetto XVI per aver riconosciuto il miracolo che eleva tra i Beati della Chiesa la prima donna calabrese. "Sono gli umili e i poveri gli "eletti" di dio, che predilige i cuori senza arroganza e distaccati dall'idolatria del potere e della ricchezzA. Le parole del Papa Benedetto XVI sono sempre di grande riflessione. Suor Elena abbandono' gli affetti per dedicarsi agli ultimi. Ed oggi, in questa giornata storica per la Calabria e la chiesa calabrese - ha concluso Scopelliti - si compie un atto sentito da tutti noi che abbiamo scelto di affidarci al nostro Signore che ci accompagna nella vita quotidiana e nelle scelte che facciamo per la nostra comunita' che ci onoriamo di servire".
P.GENTILE, NEI MIEI OCCHI IL VOLTO DA MONACA SANTA
(AGI) - Cosenza, 14 set. - "La Beata Elena sara' sempre a Monaca Santa e io la ricordo da bambino, da adolescente, quando facevo parte dei gruppi cattolici con quegli occhi dolci" Lo afferma in una nota Pino Gentile, assessore regionale ai lavori pubblici. "Ho avuto la fortuna di conoscerla e di vedere quanto bene facesse ai poveri - dice Gentile - e poi, da Sindaco di Cosenza, ho incontrato la congregazione piu' volte, con la commozione e il sostegno necessario verso chi contnuava l'opera da Monaca Santa. Sono commosso come cosentino - conclude Pino Gentile - che la mia citta' oggi abbia la prima Beata e sono ancora piu' commosso ricordando di averla conosciuto e di avere visto il bene che ha fatto".

x