CONTI PUBBLICI - SINDACO, chieda scusa ai tanti cittadini cariatesi fiscalmente vessati dalla sua amministrazione ed ai tanti creditori del comune (ditte, imprese, fornitori e professionisti)” lo dice Francesco Cosentino (UDC_Cariati nel cuore)


Amministrazione comunale di Cariati = default: “game over”. Lo certifica il Revisore dei Conti Urge l’immediata costituzione dell’ufficio tributi interno comunale











La “Taroccata” ed artificiosa situazione economico, finanziaria e contabile del Comune di Cariati è da considerarsi ormai sull’orlo del baratro, siamo praticamente e nei fatti in DISSESTO.
Questo concetto, da me più volte espresso e denunciato nel corso di questi mesi, oggi più che mai viene confermato e certificato anche dal Revisore Unico dei Conti del Comune di Cariati, tramite il verbale n.16 del 14/10/2011, avente ad oggetto: “Relazione sulla situazione di cassa e stato della riscossione”.
Il citato documento, indirizzato al Sindaco, all’Assessore al Bilancio, al Presidente del Consiglio Comunale ed all’intero Consiglio Comunale, evidenzia che dall’ultima verifica di cassa è emerso un utilizzo dell’anticipazione di tesoreria alquanto preoccupante ed ai limiti consentiti dalla legge. Dalla stessa relazione si evince, inoltre, che i risultati relativi alla attività di gestione, recupero crediti e riscossione delle entrate tributarie sono alquanto insoddisfacenti e presentano un forte trend negativo dall’anno 2006 ad oggi, con preoccupanti riflessi negativi sulla gestione finanziaria comunale.
L’Organo di Revisione e Controllo Comunale, inoltre, mette alla luce una serie di imperdonabili inefficienze, inadempienze, danni erariali, gravi irregolarità e possibili illegalità, portando anche alla luce determinate circostanze che hanno contribuito a falsare i dati dei vari bilanci di questi ultimi anni. A suo dire, infatti, “L’ufficio non è stato in grado di effettuare la giusta imputazione in bilancio (competenza o residui, ICI o ICI Violazione, TARSU o TARSU Violazione ecc.) delle somme riscosse, in quanto manca una rendicontazione dettagliata”, per come previsto dal contatto di affidamento del servizio al Concessionario della riscossione.
I riversamenti periodici delle riscossioni effettuate dalla Sogefil S.p.a., sul conto corrente del Comune, inoltre, non sarebbero stati tempestivi, così come lo stesso Concessionario alla riscossione non avrebbe versato, alla Provincia, la quota Tarsu 2009, 2010 e 2011. In questo modo, si è esposto il Comune di Cariati a pesanti sanzioni, interessi e contenziosi per mancato versamento. Ciò, in quanto, quasi sicuramente, in modo strano ed anomalo buona parte dei pagamenti incassati dalla predetta società esterna, sarebbero stati riscossi non sul conto corrente del Comune ma sul proprio, per poi farli confluire, a proprio piacimento, nelle casse comunali.
Nella sua relazione, per di più, il Revisore, oltre a rilevare uno stato di cronica insolvenza ed impotenza patrimoniale, evidenzia situazioni che “Mettono l’Ente in una situazione di obiettiva difficoltà finanziaria a far fronte regolarmente ai pagamenti degli impegni assunti”, praticamente certifica l’anticamera allo stato di DISSESTO comunale.
Con tale verbale, l’Organo di Controllo Comunale chiede che quanto in esso esposto venga portato alla valutazione del Consiglio Comunale, affinché lo stesso possa valutare i provvedimenti e le iniziative da adottare in merito alla difficile situazione della riscossione dei tributi comunali e sulla convenienza della esternalizzazione del servizio di riscossione dei tributi comunali, attualmente affidato alla Sogefil Spa.
Siffatta richiesta scaturisce, evidentemente, perché la Giunta ed il Sindaco non hanno inteso prendere nella dovuta considerazione, per ovvie e personali motivazioni elettorali, determinati segnali allarmanti, peraltro indicati più volte anche dalla minoranza consiliare e dallo stesso Revisore dei Conti tramite il verbale n.13 del 2010, esponendo così il Comune ad evidenti danni erariali e finanziari.
Al danno si aggiunge la beffa per i cariatesi, che sono stati e saranno gli unici a pagarne le salate conseguenze dalle proprie tasche!
Come Consigliere Comunale di Opposizione, ho il dovere di denunciare alla cittadinanza ed alle autorità competenti la poco oculata gestione delle finanze comunali messa in atto negli ultimi anni, insieme ai tanti discutibili comportamenti politico-amministrativi-gestionali-contabili di questa maggioranza comunale che governa Cariati, ormai, da quasi sei anni.
Sono convinto, inoltre, che oggi più che mai urge tornare alla gestione diretta dei tributi locali attraverso l’immediata costituzione dell’Ufficio Tributi all’interno del Comune.
Signor SINDACO, chieda scusa ai tanti cittadini cariatesi fiscalmente vessati dalla sua amministrazione e dalla Sogefil S.p.a. ed ai tanti creditori del comune (ditte, imprese, fornitori e professionisti) che avanzano da anni cospicue somme di denaro e prenda in considerazione, a questo punto, responsabilmente (prima che lo facciano autorità superiori) la possibilità di promulgare lo stato di DISSESTO economico e finanziario del Comune di Cariati.
IL CAPOGRUPPO CONSILIARE
(U.D.C. – Cariati Nel Cuore) Francesco Cosentino

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