“Fallimento economico”, “ruoli invertiti”, “l’opposizione viene ostacolata nella ricerca degli atti”, “appello ai dirigenti delle aree”, lo afferma il consigliere comunale Tommaso Critelli


Su richiesta della minoranza è stato convocato il Consiglio Comunale per il prossimo 30 novembre



Cariati - Il consiglio comunale è stato convocato per il prossimo 30 novembre. Sarà un’assise di confronto tra maggioranza e opposizione sui conti pubblici. Ricordiamo che la convocazione del prossimo consiglio comunale è arrivata dopo una richiesta della minoranza che ha chiesto il dissesto del Comune, ovvero il fallimento della politica economica e gestionale dell’attuale amministrazione.
Immaginiamo che ancora una volta la maggioranza, forte dei numeri, boccerà la richiesta della minoranza e quasi certamente sosterrà, con la solita ipocrisia politica, raccontando ancora una volta tante bugie, che la “salute del bilancio è stata certificata dai funzionari”. Non importa poi se imprenditori, professionisti, operai, cittadini accreditano centinaia e migliaia di euro ed il comune non riesce ad onorare gli impegni presi e non riesce a riparare una buca sulle strade. Intanto, gli assessori rimangono seduti (protetti da una colla speciale sulla loro poltrona, i consiglieri garantiscono che la colla è super anche se, se dovesse andare male ci rimetteranno, loro, i consiglieri, qualche scoppola pecuniaria.
Intanto il consigliere Tommaso Critelli, eletto nella lista “fai vincere Cariati”, ci ha fatto pervenire un comunicato stampa, nel quale mette in evidenza il fallimento politico dell’attuale maggioranza, le difficoltà che i consiglieri di minoranza trovano per controllare gli atti amministrativi, ostacoli, creati da “chi dovrebbe fare rispettare la Legge”.
Di seguito pubblichiamo in modo integrale il comunicato stampa del consigliere comunale Tommaso Critelli
“Per la nostra comunità non è un buon periodo, anzi è un periodo molto buio, colpito da una crisi economica senza precedenti, dovuta ad un Amministrazione che ha gestito, le già scarse risorse economiche del nostro Ente, in maniera allegra e disinvolta, dilapidando tutto il nostro patrimonio economico.
Se qualcuno vuol farci credere che la nostra crisi economica è dovuta alla crisi nazionale, o meglio internazionale, si vuole di sicuro nascondere dietro un dito, occultando così ancora una volta la verità ai propri cittadini.
Il fallimento economico del nostro Comune ha messo in crisi il bilancio di molte aziende, fornitori ed operatori che collaboravano con l’Ente, causandogli danni irreversibili.
Nel nostro Comune c’è una avvicendamento di ruoli, dove la politica si sostituisce alla macchina burocratica ed i dirigenti degli uffici vanno ad occupare ruoli e spazi che non gli competono.
Questo è un fenomeno molto diffuso ed anche pericoloso che oltre alla crisi economica ha creato una crisi morale, dove l’illegalità è diventata la Legge e l’abuso una norma.
Noi consiglieri di minoranza abbiamo grosse difficoltà ad avere copie degli atti necessari per il controllo della cosa pubblica.
Ma la cosa più grave è quando veniamo ostacolati da chi all’interno del Comune, dovrebbe far rispettare la Legge e le regole restando imparziali, senza avere preferenze verso la maggioranza.
Concludendo il consigliere Critelli fa un appello ai dirigenti delle aree; Cercate di essere liberi da vincoli politici e ruoli che non sono di vostra competenza e di essere sereni nello svolgimento delle vostre funzioni senza creare inutili ostruzionismi, affinché noi consiglieri di minoranza possiamo svolgere il nostro mandato nei modi e nei termini che la Legge ci consente”.
Il Consigliere Comunale
Tommaso Critelli

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