SOS estate – il mago “divino” Giovanni Filippo continua a collezionare figure di M…A: “Siamo senza un centesimo aiutateci ad organizzare l’estate cariatese”


Fiumi di denaro sono stati scialacquati!!! ricorderete, ed esempio, i “caffè serali” offerti ai pochi intimi frequentatori. Altri tempi



Cariati – Amici navigatori, ricordate l’articolo che abbiamo pubblicato il 19 maggio scorso da titolo: “ESCLUSIVO - Corsi e ricorsi storici - Era l’anno 2004 quando un veggente, della politica nostrana, prevedeva l’attuale catastrofe amministrativa di Cariati. Che figura di M…A !!!».
Ricordate che, nell’occasione volutamente, è stato omesso la firma di chi aveva redatto quel comunicato carico di veleni;
Oggi, siamo in grado di svelare il nome di chi aveva , aspramente, criticato l’amministrazione a guida Domenico Arcudi responsabile di avere cancellato “tutte” le spese per l’estate Cariatese .
Si tratta, niente popò dimeno, del “divino” Giovanni Filippo Sero , sindaco pro-tempore del comune di Cariat.
Cari naviganti noi del Ponte, sia pure con spirito critico, guardiamo gli eventi registriamo tutto quello che accade nella nostra comunità e a tempo debito rinfreschiamo la memoria agli attuali “polli” o “ veggenti” della politica.
Sindaco ti è stato facile sparare nel mucchio, accusare l’amministrazione dell’epoca di incapacità perché ha avuto il coraggio di rinunciare all’estate cariatese pur di non FALSIFICARE le risultanze di bilancio!!
I soldi risparmiati nell’anno 2004 ,oltre 70.000,00 euro, sono stati utilizzati per i servizi essenziali e primari;(è stato affermato in diverse nostre trasmissioni da ex amministratori dell’epoca).
Dal 2006 ad oggi,invece, la tua “armata Brancaleone” non ha badato a spese scialacquando e sperperando ogni risorsa, i quattrini dei Cariatesi sono stati spesi in manifestazioni, di dubbio gusto sicuramente evitabili, “spacciati” come culturali ed alla presenza di “quattro gatti” .
Fiumi di denaro sono stati scialacquati!!! ricorderete, ed esempio, i “caffè serali” offerti ai pochi intimi frequentatori.
Ricorderete le tante serate di musica nostrana, dei ritrovi di chitarre e mandolini...ottime iniziative : ma solo quando ci sono i fondi e quando i pochi euro in “cassa” non vengano sottratti ai servizi essenziali della comunità.
Oggi, le casse comunali sono state “letteralmente prosciugate” dalle reiterate “profanazioni” , di tutti i capitoli di bilancio, ad opera di Filippo e i suoi fratelli ( consiglieri e membri della giunta).
Sindaco e amministratori non vi sembra “ridicolo” scrivere una lettera alle associazioni, cui non avete mai dato un serio contributo negli anni passati, agli imprenditori, agli operatori turistici e tutte le organizzazioni invitandoli ad organizzare, a loro spese, manifestazioni per l’estate cariatese???.
Che faccia tosta avete!!
Forse avete dimenticato i “banchetti”, i viaggi all’estero, le tarantelle, i caffè, le allegre serate trascorse alle spalle dei cittadini, queste spese pesano come macigni sulle finanze del comune.
La soluzione? Un atto di coraggio: rinunciare all’estate cariatese, come ha fatto il sindaco Arcudi nel 2004, e pensate semmai ai servizi necessari per “onorare” i 40 mila euro (tanto sembra essere costata) della bandiera blu.
Oppure……..andatevene a casa evitando altre brutte figure.
Alla prossima
La Redazione

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