Mercato Ittico – La Regione rigetta la richiesta di proroga per il completamento dei lavori e chiede tutta la documentazione per il saldo finale pena, anche, la revoca totale del finanziamento




Cariati - Soltanto pochi giorni fa il Comune di Cariati ha approvato il 2° SAL (stato avanzamento lavori) per l’importo di € 183.000,00 circa sul totale dei lavori di € 983.000,00 previsti per la realizzazione del mercato ittico comunale e servizi di banchina molo sopraflutto 1° lotto.
Come ricorderete l’aggiudicazione dei lavori ha visto fasi alterne (la cosiddetta “QUADRIGLIA”) con l’avvicendamento di due ditte locali : la ditta Torchia e la ditta Bruno.
Dopo vari cambi di dame, prima Torchia, poi Bruno, poi ancora Torchia e di seguito Bruno, i lavori hanno subito lunghe soste con grave pregiudizio dei tempi contrattuali e , ancor di più col non rispetto dei termini previsti dal finanziamento comunitario per ultimare i lavori entro la data dell’8 agosto 2012 , pena la perdita del finanziamento.
Ancora oggi i nodi non sono per nulla sciolti. Dinanzi al Tar Calabria pende il ricorso presentato dalla ditta Torchia, la cui causa è stata fissata al 5 di ottobre p.v..
Intanto il Comune di Cariati, con una nota del 26 luglio 2012 ha chiesto alla Regione Calabria – Dipartimento n. 6 –Agricoltura e Foreste- la concessione di una proroga di sei mesi per l’ultimazione dei lavori.
La Regione Calabria, con nota del 27 luglio 2012 , ha rigettato la richiesta proroga, invitando il Comune a presentare tutta la documentazione tecnica per il saldo finale entro 30 giorni a partire dall’ 8 di agosto, pena l’avvio delle procedure di verifica e l’eventuale revoca totale o parziale del contributo, così come previsto dal bando del finanziamento.
Insomma all’incertezza della vicenda giudiziaria per l’affidamento dei lavori, se ne aggiunge un’altra ancor più grave che riguarda la possibile revoca del finanziamento.
In varie occasioni, anche in seno al Consiglio Comunale, il Sindaco ha ringraziato pubblicamente l’assessore regionale al ramo Trematerra dell’UDC, per la grande disponibilità mostrata nei confronti del Comune di Cariati per la concessione del finanziamento dei lavori del mercato ittico. Poiché l’assessore al ramo è sempre lo stesso, cioè l’on. Trematerra dell’UDC, ci auguriamo che gli amministratori di Cariati riescano a fornire all’assessore adeguate motivazioni per non aver rispettato i termini fissati dal provvedimento di concessione del finanziamento, termini peraltro che all’inizio sono stati già prorogati di sei mesi, e che comunque non sono stati rispettati pur avendo già ottenuto una proroga.
Ancora oggi, siamo al 22 agosto 2012, i lavori non sono stati ultimati.
Il nostro augurio è che si riescano a trovare le adeguate motivazioni richieste dalla Regione, perché la perdita, totale o parziale del finanziamento, non può far piacere a nessuno, neppure alla Regione Calabria che si troverebbe in imbarazzo dinanzi all’Unione Europea per la perdita del finanziamento. L’intera cittadinanza verrebbe a perdere una grande opportunità. Del resto, come abbiamo già detto, in passato la stessa maggioranza per bocca del sindaco ha ringraziato oltre all’assessore Trematerra anche esponenti politici locali di opposizione per il contributo offerto nell’iter politico del finanziamento concesso dalla Regione Calabria al Comune di Cariati. Quando si ottengono contributi e finanziamenti per il proprio Comune è un dato positivo per tutti, maggioranza e opposizione.
A questo punto però non possiamo fare a meno di chiederci : ma perché il Comune si è messo nelle condizioni di poter perdere il finanziamento? Perché non sono stati rispettati i termini ?
Può definirsi affidabile un’amministrazione che si mette in tali condizioni?
La risposta non la diamo noi. A buon intenditor poche parole!!!!!!!!!



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