Andrea Chiurco della primaria di Cariati è stato premiato per il concorso “Il bambino e il nonno”




Cariati - di Maria Scorpiniti - Andrea Chiurco della scuola primaria “ G. Di Napoli” è risultato vincitore per la provincia di Cosenza della sesta edizione del concorso “Il bambino e il nonno” promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale e dal parco commerciale Le Fontane di Catanzaro Lido con il testo “Il nonno: una persona speciale”. La notizia è stata appresa con soddisfazione nell’Istituto Comprensivo diretto dalla professoressa Giuliana Rizzuti, a cui il plesso appartiene, e il 10 ottobre scorso nell’area di intrattenimento “The Village” di Catanzaro Lido si è svolta la cerimonia di premiazione, alla presenza di nonni, genitori, docenti e Dirigenti Scolastici degli alunni vincitori, tre per ogni provincia. Per Cosenza, oltre l’alunno cariatese, sono stati premiati Rossana Alesina di Corigliano e Giuseppe Malvisto di Scigliano. Andrea è stato accompagnato a ritirare il riconoscimento dal papà Gennaro e dalla mamma Giuseppina Straface, dal fratello maggiore Giovanni, dalla nonna paterna Maria Giulia Cingone e dalle docenti Donatella Oliverio e Brunella Limido, la quale nel contesto della cerimonia si è fatta portavoce dei saluti del dirigente scolastico. “È stata una manifestazione commovente, hanno affermato le due docenti, soprattutto quando Andrea ha letto il suo componimento dedicato al nonno che non c’è più e nel momento in cui ha ricevuto il premio, un lettore mp3, mentre a sua nonna è stata data una medaglia a ricordo dell’evento”. Il dirigente scolastico ha così commentato l’ottimo risultato conseguito da un allievo della sua scuola, frequentante la quarta B, che negli anni precedenti è stato seguito nel suo percorso di studio dall’insegnante Maria Rosa Genovese, ora in pensione: “Ben vengano iniziative come queste, offerte dal Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Mercurio, che consentono ai nostri alunni di esprimere idee ed emozioni sui loro nonni, figure preziose di cui la nostra società non può fare a meno. La scuola, nella sua azione educativa, ha proseguito la professoressa Rizzuti, non può ignorare l'importanza degli affetti nella vita di ogni persona; grazie alla disponibilità dei nonni, molte mamme possono intraprendere attività lavorative, certe di poter contare su importanti figure di riferimento per i propri figli”. C’è anche l’aspetto, affatto secondario, del clima di serenità che i nonni riescono a trasmettere, soprattutto quando si pongono come custodi di storie, memorie ed esperienze. Valori alti che nonno Giovanni, stimato medico condotto e pediatra di Cariati, originario di San Demetrio Corone, ha saputo trasmettere lasciando un ricordo indelebile nel piccolo Andrea. Dal testo premiato, infatti, emerge il bellissimo rapporto di fiducia e complicità instaurato con questo nonno “speciale” che, secondo il bambino, continua anche ora dal cielo. “La cosa più bella, però, è che mi insegnava i giochi che faceva da piccolo. A lui spesso confidavo le mie paure, ma a patto che non lo dicesse a nessuno”, ha scritto, concludendo: “Nel giorno in cui si ricordano gli Angeli Custodi, noi festeggiamo la festa dei nonni ed è fantastico perché loro ci proteggono e ci aiutano proprio come Angeli Custodi”.

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