Duro attacco di Sergio Salvati al sindaco e al suo esecutivo: "di sospendere l’avviato procedimento relativo ai passi carrabili"
Cariati - Riceviamo e pubblichiamo una dura nota firmata dal consigliere comunale Sergio Salvati che interviene sulla questione dei “passi carrabili” in aperto contrasto con l’esecutivo.
Rammentiamo che Sergio Salvati è stato, fino a due mesi fa, assessore comunale: mandato dal quale si è dimesso, causando una vera bufera politica che perdura tuttora, pur rimanendo fra gli scranni della maggioranza
I motivi della clamorosa defezione non sono mai stati resi pubblici dal Salvati: adesso si inizia a comprenderli.
Riteniamo, comunque, che la sua presa di posizione sulla problematica dei passi carrabili fa capire tutte le difficoltà della permanenza di Sergio Salvati nella maggioranza.
La sua nota potrebbe rappresentare, inoltre, la definitiva rottura con la maggioranza e con l'esecutivo.
Di seguito pubblichiamo integralmente la nota di Sergio Salvati
"In riferimento alla richiesta del Comune di Cariati che, in questi giorni, viene notificata ad oltre 2.100 cittadini di voler regolarizzare i passi carrabili entro dieci giorni, mi sento il dovere, come Consigliere comunale, di intervenire pubblicamente sulla questione.
Premesso che, in più occasioni, avevo già manifestato al Sindaco e alla maggioranza consiliare la mia posizione di contrarietà all’introduzione della nuova tassa COSAP sui passi carrabili, anche in mancanza di un regolamento comunale in materia, ritenendo altresì inopportuno, in un momento di evidente crisi economica, gravare i cariatesi con l’istituzione di un ulteriore tributo che, comunque, non avrebbe certamente risolto i problemi di liquidità e di bilancio comunale.
Fermo restando che le tasse (giuste) vanno pagate, è altrettanto indiscutibile che i servizi prima vanno organizzati per poter essere garantiti.
Ad oggi non mi risulta che il servizio relativo ai passi carrabili sia stato disciplinato ed adeguatamente organizzato, in quanto peraltro nessun regolamento comunale è stato adottato ed approvato.
Altrimenti, si arriva – come si è arrivati – all’assurdo di chiedere la regolamentazione di un passo carrabile persino a chi è proprietario di una abitazione a cui si accede non direttamente dalla strada pubblica ma attraverso una servitù di passaggio su fondo privato.
Ritengo, inoltre, - con tutta franchezza - che non è possibile far pagare una nuova tassa senza avere in cambio nessun servizio e che, nel caso specifico, si addebitino - addirittura – ai cittadini le spese per l’istruttoria.
Pertanto, anche alla luce delle numerosissime lamentele dei cittadini interessati, che, ritenendo illegittima infondata ed ingiusta la richiesta di regolarizzazione dei presunti passi carrabili, stanno preannunciando ricorsi, invito il Sindaco a voler dare direttiva politica agli Uffici preposti di sospendere l’avviato procedimento relativo ai passi carrabili, accertati d’ufficio, in attesa della regolamentazione comunale".
Sergio Salvati
Consigliere comunale