M P A SEZIONE DI CARIATI CHIUDONO L’OSPERDALE, APRONO LE DISCARICHE NON AVREMO NE’ TURISMO, NE’ AGRICOLTURA, NE’ INDUSTRIE





Prendiamo atto dell'eniziativa dell'MPA sulla vicenda delle due discariche che dovrebbero nascere sul nostro territorio.
A dir il vero ci aspettevamo iniziative da parter dei Comuni interessati, invece, ancora un silenzio assordante o solo "noi siamo contrari" Ci domandiamo quando i nostri politici si toglieranno la mascherà e diranno la verità ai cittadini che amministrano.
Amici naviganti, noi del Ponte-online siamo stati i primi a denunziare quello che stava accadendo sul territorio ebbene noi continueremo la nostra battaglia certi di fare cosa gradita a quanti ci seguono in tutto il mondo in modo che possono capire perchè il silenzio assordante dei nostri politici locali.
Di seguito il comunicato dell'MPA che ci ha fatto pervenire il coordinatore Fedele Longobucco, ci auguriamo che altri partiti possano seguire l'esempio dell'MPA


C’è il rischio che il nostro territorio venga trasformato in una grande pattumiera d’Italia, infatti nelle mappe nucleari del 2009, la zona costiera, compresa tra il Fiume Nicà e la Città di Cariati è stata individuata quale sito meno vulnerabile per sotterrare scorie radioattive.
(vedi mappe nucleari d’Italia sul sito Greenpeace)

Nel territorio comunale di Scala Coeli alle località “Case Pipino”
e “Patia” nelle vicinanze di Fiume Nicà, sono previste due mega discariche.

La prima dovrebbe essere realizzare dalla Società Bieco che ha già acquistato oltre 60 mila metri quadrati di terreno, per il conferimento di centomila metri cubi di rifiuti all’anno.

La seconda, forse la più grande d’Italia, estesa per 700 mila metri quadrati, dovrebbe essere realizzata dalla Regione Calabria che ha già avviato le procedure per l’esproprio delle aree.

VISTO L’OMERTOSO SILENSIO DELLE ISTITUZIONI

L’MPA lancia un’appello ai politici della Regione Calabria, della Provincie e dei Comuni
“E’ ORA DI USCIRE DAL LETARGO”
VORREMMO SAPERE
1) PERCHE’ VOLETE TRASFORMARE IL NOSTRO TERRITORIO NELLA PIU’ GRANDE DISCARICA D’ITALIA?
2) CHE COSA VOLETE SEPPELLIRE IN QUESTE DISCARICHE, SPAZZATURA DOMESTICA O SCORIE RADIOATTIVE?”
L’MPA non resterà a guardare questo scempio, che promette solo povertà, degrado del territorio e danni alla salute dei cittadini e dei nostri figli.
E’ in atto la costituzione di comitato, allargato all’intero comprensorio, che affronterà immediatamente, con l’aiuto di tutti i cittadini e con ogni mezzo di protesta pacifica, l’umiliante situazione per impedire la realizzazione delle discariche.

IL COORDINATORE
(Fedele Longobucco)

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