All’insegna del “Fair Play” la gara ASD Cariati – Mesoraca, finita 4 a 0. Gemellaggio alla presenza del sindaco della squadra ospite Armando Foresta


In tribuna, l’icona del calcio cariatese, neo direttore sportivo, Vittorio Tosto e Danilo Pagni, osservatore del Chievo Verona



Cariati - A Natale bisogna essere più buoni, corretti ed il fair play deve prevalee su tutto.
Tutto ciò è accaduto nel corso della gara, giocata ieri al Comunale di Cariati, alla presenza di un folto pubblico, festante e carico per sostenere la squadra del cuore.
Molti gli ospiti illustri: il sindaco di Mesoraca, Armando Foresta, l’icona del calcio cariatese, Vittorio Tosto, neo direttore sportivo, fresco di laurea a Coverciano, con il massimo dei voti, l’osservatore del Chievo Verona, il direttore sportivo Danilo Pagni.
ASD CARIATI – MESORACA, non è stata una semplice gara di campionato, ricordiamo che padroni di casa hanno rifilato agli ospiti un bel regalo di Natale: quattro gol di ottima fattura (messi a segno da Torchia su rigore; Covello; Minutolo e Lavorato) ma, su iniziativa del presidente Sabatino Tosto e della dirigenza dell’ASD, ha rappresentato un evento importante all’insegna del “fair Play” ed un esempio di come si dovrebbero comportare tutte le squadre quando scendono in campo.
Le due squadre, prima di scendere in campo, hanno dato vita ad una bella cerimonia di gemellaggio, certificata dal sindaco di Mesoraca, Armando Foresta, che spera e si augura che il sodalizio possa andare oltre il calcio.
La gara, non ha avuto storia, dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, i padroni di casa, nella ripresa sono scesi in campo decisi a chiudere l’incontro subito. Ed infatti ottengono subito un rigore, nettissimo, messo a segno da Torchia, il raddoppio arriva con Covello (“Decico il gol a mia madre che ha passato brutti momenti”) e subito dopo il neo acquisto Minutolo, porta a tre le reti.
La squadra di casa inanella l’ennesimo risultato utile consecutivo e “riacciuffa” i cugini della Cariatese, piazzandosi in zona play off e rilanciando la Cariati della pedata nell’olimpo del calcio che conta.
Del resto, questo è il progetto di Vittorio Tosto, che non dimentica il suo “piccolo” mondo e quello slargo del “Rinacchio” (lo stadio comunale) che gli ha permesso di tirare i primi calci ad un pallone e poi lanciarlo nelle sfere altissime della professione.
Ma quella di ieri sarà ricordata come una giornata all’insegna della correttezza e dei valori umani e sociali che solo una partita di calcio può regalare ed insegnare.
Al termine della gara abbiamo avvicinato il sindaco di Mesoraca ha spiegato di avere accettato di buon grado la proposta di gemellaggio formulatagli dal presidente Sabatino Tosto: “Lo sport unisce più e meglio di altre manifestazioni. Il calcio, in particolare, è uno straordinario collante. Io ringrazio il presidente Tosto e tutta la società Asd Cariati per la particolare attenzione, il garbo, la gentilezza e l’alto senso di ospitalità che ci hanno dimostrato. Si tratta un modo d’intendere la pratica sportiva come autentica formazione di vita e di disciplina aperta ai rapporti umani. Ovviamente ricambieremo volentieri le cortesie del presidente Tosto quando avremo questa bella società ospite a casa nostra. Intanto, grazie alla presenza del vicesindaco di Cariati (Leonardo Montesanto, ndc) mi auguro che questa linea di solidarietà ed amicizia possa estendersi anche a livello istituzionale”.
L’amministrazione civica di Mesoraca ha consegnato al presidente Tosto una targa a ricordo di questa magnifica festa dello sport, a riprova che un pallone riesce ad unire più di mille parole.

x