Cosentino: "Un milione di euro dei cittadini spariti nel nulla"

Francesco Cosentino vuole chiarimenti sull’affrancazione e legittimazione terre e demanio

Un’altra rogna per l’amministrazione Sero, che risalta agli occhi dei cittadini attraverso una interrogazione comunale. Se n’è fatto carico il consigliere Francesco Cosentino che ha chiesto chiarimenti sullo stato delle pratiche di affrancazione delle terre a livello e legittimazione del demanio civico comunale. All’occhio risalta il milione di euro incassato dal Comune, grazie ai versamenti dei cittadini intenti a regolarizzare la propria situazione, del quale non si hanno più notizie. Nel senso che - come sottolinea Cosentino – nonostante siano trascorsi degli anni e il comune nel frattempo abbia effettivamente abbia nominato tre tecnici esterni esperti in materia, ad oggi non è stata portata a compimento nessuna delle pratiche. Una cosa gravissima considerata la puntualità che invece i cittadini che hanno versato i soldi per rientrare nella procedura per la legittimazione ed affrancazione delle terre hanno dimostrato.
“Una condotta che dimostra ancora una volta una inerzia ed omissione discreditanti per l’immagine del Comune, che espone l’ente medesimo a seri rischi di danni erariali e molti cittadini ad evitabili disagi, fastidi, oltre che ad incomodi economici”. Il capogruppo di minoranza è più che preoccupato perché , come riporta nell’interrogazione: le “somme pagate dai cittadini, nell’importo di oltre UN MILIONE DI EURO, NON SI TROVANO PIU’ NELLE CASSE COMUNALI, nonostante il vincolo di destinazione, come risulta dalle verifiche di cassa effettuate presso la tesoreria comunale;
Perciò interroga il Sindaco per sapere :

1 perché ad oggi nessuna pratica è stata conclusa e portata a compimento;
2 che fine hanno fatto i soldi pagati dai cittadini, per oltre UN MILIONE DI EURO, che ad oggi non si trovano nella cassa della tesoreria comunale;
3 quali iniziative politiche, programmatiche ed amministrative abbia intrapreso o intenda intraprendere su quanto esposto in premessa.

Chiede urgente risposta scritta e la successiva iscrizione del punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comune.

Chiede altresì al Sig. Segretario Generale, nella sua funzione di responsabile della trasparenza, nominato con decreto del Sindaco n. 5/2013, se la condotta del Comune, come prima descritta, presenta i requisiti di conformità alle norme di trasparenza di cui al D. Lgs n. 150/2009 e di tutela della corruzione ed illegalità di cui alla legge n. 190/2012.