A un passo dal tracollo


Il Ministero dell'Interno mette sotto torchio l'amministrazione



Menomale che qualcuno se n’è accorto. Quello che noi del Ponte abbiamo già detto in passato e che” non è mai stato limpidamente spiegato ai cittadini e alla minoranza dall’attuale amministrazione, non è sfuggito al Ministero dell’Interno.
Trenta giorni per fornire risposta scritta ai pesantissimi rilievi mossi dal ministero dell’interno con nota del 28.08.13. Il Comune di Cariati dal punto di vista finanziario è “ un morto che cammina” perché l’amministrazione a guida Filippo Giovanni Sero è riuscita, in oltre 7 anni di una evidente pessima gestione, a mandarlo in bancarotta. Quali siano stati le azioni a tutela dell’ente, tendenti da una parte alla riduzione ed al contenimento delle spese( o sprechi) e dall’altra alla elevazione delle entrate(morosi ed evasori totali), non è dato sapere, ma sappiamo, dati alla mano, che il comune di Cariati negli ultimi anni è riuscito nell’impresa di contrarre solo una marea di debiti. I nodi vengono al pettine...e la matematica non è un opinione!
Il ministero dell’interno chiede spiegazioni, precise e dettagliate, su:

perché il comune di Cariati non abbia stimato la massa debitoria derivante dai contenziosi pendenti (centinaia di cause, di ingiunzioni e di procedure pendenti avanti alle autorità giudiziali);

sulla massa debitoria di circa 9.000.000,00 di euro che dovrebbe essere ripianata con proventi di vendita di beni comunali (quali, a quale costo e con quali indagini di mercato?)

sull’ammontare dei debiti fuori bilancio : nella sezione I^ l’importo viene quantificato in €. 3.421.068,77 mentre nella sezione II^ l’importo viene indicato in €. 2.347.850,69, perché???

sulla mancata idonea documentazione delle modalità con le quali l’ente assicura la copertura dei costi della gestione dei servizi;

sulla mancata fornitura dell’equilibrio dei fondi a gestione vincolata.

In che modo, con quali argomentazioni e con quali dati l’amministrazione a guida F.G. Sero riuscirà ad evitare la catastrofe non è dato sapere, siamo certi, però, e continuiamo a ribadirlo, che a pagare le conseguenze della sua disastrosa gestione, saranno , anche questa volta, i cittadini di Cariati .
Intanto la missiva del Ministero è stata inviata per conoscenza alla Corte dei Conti di Catanzaro ed al Prefetto di Cosenza , organi deputati sia allo scioglimento del consiglio comunale che alla dichiarazione del dissesto!...perchè arrivati a questo punto diventano le ipotesi più probabili per il prossimo futuro amministrativo di Cariati.

pubblichiamo in calce lettera del Ministero dell’Interno

Vedi lettera

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