Denunciati per danni erariali


La sentenza Tar scatena una serie di conseguenze e la minoranza vuole chiudere i conti.



Affondo della minoranza consiliare del comune di Cariati dopo la sentenza del Tar che gli ha dato ampiamente ragione sulla vicenda dell’equilibrio di bilancio. Questa volta, nella lettera ufficiale firmata da Filomena Greco, Francesco Cosentino, Tommasino Critelli e Mario Sero, indirizzata al prefetto, al Ministero dell’Interno, alla Corte dei Conti e al Procuratore Regionale della Corte di Conti, si chiede l’accertamento delle responsabilità per danni erariali e il ripristino dello stato di diritto nella gestione del Comune di Cariati. In pratica un passo che spingerebbe direttamente al dissesto con l’accertamento delle cause che hanno portato il Comune a una situazione debitoria così elevata…che per i capiguppo della minoranza è unicamente della mala amministrazione dell’attuale compagine che risiede a Palazzo Venneri da oltre 7 anni. Un atto dovuto per i 4 consiglieri, soprattutto dopo la vittoria netta ottenuta dal con la sentenza del Tar che ha invalidato la seduta concernete l’equilibrio di bilancio, e conseguentemente anche tanti altri provvedimenti a esso collegati.

Da Palazzo Venneri non arrivano cenni di contromosse, d’altronde non è che gli resti molto da fare se il gradimento è ai minimi storici,nessuno li vuole più, compresi quelli che li hanno votati per la seconda volta; la minoranza, forte di una ottima conoscenza tecnica vince e rivince i ricorsi; il Ministero dell’Interno non crede ai conti presentati; i debiti accumulati sono una cifra vergognosa, oltretutto molti conteggi sono oscuri e il paese però è chiaramente disastrato.

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