Scioglimento Consiglio Cirò, la delusione di Caruso


“Non escludiamo ricorso, abbiamo agito nella trasparenza e legalità”



Uno scioglimento "Al fine di consentire le operazioni di risanamento delle istituzioni locali, nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalita' organizzata” questo quanto riportato nella nota ufficiale di Palazzo Chigi, dove il CdM ha deliberato, su proposta del ministro dell'Interno, lo scioglimento dei Consigli comunali di Sedriano e Cirò. Subito convocata una conferenza stampa da parte del sindaco Caruso, che ha mostrato tutto il suo avvilimento innanzitutto per il dito puntato dai media contro Cirò, il cui scioglimento è stato trattato come una cosa “naturale” in quanto comune calabrese e dunque legato agli stereotipi di malaffare, mentre è apparso straordinario lo scioglimento del comune di Sedriano, in provincia di Milano, incluso contestualmente nel provvedimento. “Abbiamo voluto questa conferenza per evitare che la città e i cittadini subiscano processi mediatici che penalizzino pesantemente l’immagine e le attività economiche che vivono di turismo e si aspettano risultati alla luce del duro lavoro di questi anni – ha detto Caruso, secondo il quale - questa decisione ha posto fine ad una delle “Esperienze umana e amministrativa più soddisfacenti e belle che degli uomini impegnati con onestà politica possano affrontare. Aspettiamo la notifica del decreto per capire meglio molte cose. Non escludiamo il ricorso al tar e Consiglio di Stato. Cirò non è il paese del malaffare ma della coltura e vitivinicoltura, basti pensare al pregiato vino prodotto di questa terra e del duro lavoro delle aziende locali che danno lustro al paese. Una decisione – aggiunge ancora Caruso - che aggrava la crisi che già attanaglia il paese. Lasciamo una contabilità trasparente sana e solida, l’esperienza di buon governo, stabilità e legalità ci ha contraddistinti. Abbiamo amministrato in piena coscienza, nel rispetto delle leggi e per questo riteniamo di aver raggiunto risultati straordinari: Cirò ha cambiato volto, lavorando tutti insieme senza sosta e senza condizionamenti”.

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