Gdf sequestra 2mila profumi contraffatti, denunciati tre cinesi residenti in Italia




I Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno sequestrato circa 2.000 confezioni di profumi in tre attività commerciali di Cosenza, Rende e Montalto, gestite da cittadini cinesi residenti in Italia che sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Cosenza per il reato di contraffazione e commercio di prodotti contraffatti.
Nei tre negozi venivano commercializzati profumi abilmente “taroccati”, confezionati secondo i noti canoni di alcune delle più importanti griffe internazionali, tra le quali: Armani, Dolce & Gabbana, Dior, Versace, Krizia, Fendi, Chanel, Calvin Klein, Hugo Boss.
Quello della contraffazione è un fenomeno illecito che, oltre a provocare una distorsione del mercato determinata dalla concorrenza sleale, con conseguenti danni economici e di immagine alle imprese produttrici, ha anche importanti ripercussioni di natura sociale, connesse allo sfruttamento di soggetti deboli, assoldati per la commercializzazione al minuto attraverso un circuito parallelo a quello convenzionale, peraltro in totale evasione delle imposte dirette ed indirette. Da non sottovalutare, poi, la possibile minaccia alla salute dei consumatori, determinata molto spesso dall’utilizzo di materiali non sicuri e da tecniche di produzione inadeguate. Le attività odierne rientrano in più ampio piano di intervento predisposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, teso all’intensificazione delle attività in materia di prevenzione e contrasto alla vendita di oggetti privi dei requisiti di sicurezza e affidabilità, al fine di tutelare i consumatori dai potenziali danni derivanti dall’utilizzo di questi prodotti.

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