Cariati, l’ex vice sindaco Agazio propositivo sulla questione rifiuti




Sulla questione rifiuti scrive l’ex vice- sindaco di Cariati Giovanni Agazio che in poche righe sintetizza la questione evidenziando la mancanza di programmazione e sostenendo che con alcuni accorgimenti si sarebbe potuta arginare l’emergenza rifiuti che pare insormontabile…così come i cumuli di spazzatura sparsi qua e là per il paese.
“Come cittadino prima ancora che come ex Vicesindaco con delega anche all’ambiente – scrive Agazio – in piena stagione estiva, sento il dovere morale prima che politico di intervenire nel merito di una problematica che più di tante altre vessa Cariati, i cariatesi, i tanti operatori turistici, nonché tutti quelli che nonostante tutto decidono di venire a trascorrere le vacanze nella nostra cittadina.
Il mio non vuole essere un semplicistico e pretestuoso attacco, quanto una proposta concreta al fine di garantire, quantomeno in questo periodo caratterizzato da un notevole aumento di presenze nel nostro paese, un minimo di vivibilità e di decoro.
Volutamente, perché appunto il mio intento non è polemizzare ma essere propositivo,
tralascio ogni considerazione sulla farsa della raccolta differenziata che, da lezioni per
le strade a fantomatici siti web del nulla su come “DifferenziAMO Cariati”, finora ha
rappresentato un costo per i cittadini senza il minimo risultato.
Altresì mi rendo perfettamente conto delle difficoltà legate al conferimento in discarica e di
quelle dovute alla fallimentare gestione regionale del problema dei rifiuti – prosegue l’ex vice sindaco - Ciononostante non posso fare a meno di rilevare il totale disinteresse e l’assoluta
mancanza di volontà politica dell’attuale assessore all’ambiente e di tutta la maggioranza
che governa Cariati, anche in riferimento al minimo indispensabile che potrebbe in parte,
comunque in maniera rilevante, migliorare le condizioni della nostra città.
Per questo mi chiedo: come mai nessuno dell’attuale maggioranza abbia pensato bene di
porre in essere quell’ordinanza da tempo immemore applicata nel nostro comune, in base
alla quale nel periodo estivo si vincolava ad una fascia oraria serale il deposito dei rifiuti
presso gli appositi (pur fatiscenti) cassonetti?
Io credo che questa elementare proposta, corredata ovviamente da appositi controlli ed
eventuali sanzioni nonché da adeguati avvisi alla cittadinanza, anche in ragione del fatto
che la raccolta viene effettuata nelle prime ore del mattino, possa quantomeno attenuare
la perenne presenza di rifiuti di ogni genere per le nostre strade ed evitare il pessimo
odore per forza di cose emanato dagli stessi rifiuti in queste calde giornate, deleterio innanzitutto per la salute di ognuno oltre che per l’immagine di Cariati.
Non credo di chiedere, come sostenuto da qualcuno, di risolvere in 120 giorni il problema rifiuti, ma giusto un minimo di interesse e preoccupazione per lo stato di degrado in cui
siamo costretti a vivere penso lo si debba, al di là della parte politica e di campagne
elettorali prossime a venire, in primis ai cariatesi tutti.”

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