Vandali nella notte danneggiano statua di San Cataldo, cittadini infuriati




Uno scempio, un atto vandalico incredibile in una piccola comunità tanto devota che non ha però assolutamente intaccato i festeggiamenti in onore del suo Santo protettore. Anzi, sarà che il 10 maggio è caduto di domenica ma era molto tempo che on si vedeva così tanta gente partecipare alle celebrazioni e alla processione fino al santuario. Fatto sta che proprio nella notte tra il 9 e il 10 qualcuno che non aveva di meglio da fare se non un atto di vandalismo, è entrato sotto il porticato, colonnato della Cattedrale San Michele Arcangelo, nel cuore del centro storico, dove, in due nicchie si trovano le state del Santo patrono, San Leonardo e del protettore, appunto, San Cataldo danneggiando seriamente quest’ultima. Come si vede dalle foto è stata mozzata la mano destra che è quella che tiene anche il bastone, così come si può vedere chiaramente nelle foto. Un gesto tanto assurdo quanto inspiegabile, che ha suscitato tantissima indignazione e molta rabbia da parte dei cariatesi che chiedono subito l’individuazione dei colpevoli, e che oltretutto quest’anno hanno avuto anche l’onore di poter adorare una reliquia del Santo in un momento unico per la storia cattolica della parrocchia.
Testimoni raccontano probabilmente di un gruppo di ragazzi ubriachi che nella notte avrebbero sghignazzato e urlato per le vie del centro storico, e avrebbero anche arrecato danni ad alcune abitazioni e autovetture parcheggiate, si punta ai filmati delle telecamere di sorveglianza di alcuni locali limitrofi alla Cattedrale per riuscire a vedere qualcosa. “Non ci sono scusanti per un atto del genere – ci dicono gli abitanti – e non è ammissibile che in un centro storico così piccolo dove tutti ci conosciamo, sia permessa una cosa simile. Confidiamo negli inquirenti e nel loro operato, sperando di avere al più presto restaurata la statua del nostro protettore che campeggia all’ingresso della Cattedrale”.

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