BILANCIO NON ESALTANTE DELLA PRIMA PARTE DELL'ESTATE 2009 SUL PONTE SVENTOLA LA BANDIERA.... BIANCA





CARIATI - Francesco Loiacono L’estate 2009 per Cariati doveva essere quella della definitiva consacrazione a livello turistico: la Bandiera blu, la pulizia a puntino delle spiagge e tante altre iniziative votate a rendere la città una delle più appetite mete dei mesi di luglio ed agosto.
Nonostante l’entusiasmo e la buona volontà dell’Amministrazione comunale, ci spiace rilevare che nessun miglioramento si è verificato rispetto alle estati precedenti, semmai si è addirittura compiuto un passo indietro, almeno per quanto riguarda alcuni servizi e….. l’afflusso di turisti.
Il mese di giugno, si sa, non è mai stato il più redditizio perché è difficile ottenere permessi dai datori di lavoro, il clima non è sempre mite e la chiusura delle scuole a volte avviene con un eccessivo quanto giustificato ritardo.
Il dato desolante lo ha fatto registrare il caro luglio, da sempre mese prolifico, che ha deluso le aspettative, soprattutto, degli operatori turistici ed ha portato nella città della tarantella pochissima gente rispetto alle previsioni.
Una parziale giustificazione può nascere dal fatto che a incidere sia stata la crisi in atto nel Paese, problema che, invece non ha sfiorato altre zone sia del nord, che del sud Italia.
La prima metà di agosto, invece, si sta dimostrando inevitabilmente la più rosea, ma sarebbe stato strano il contrario, con un numero elevato di emigrati e non che hanno scelto Cariati per passare il ferragosto.
Complessivamente un’annata amara, deludente, soprattutto se si considera ciò che questa estate doveva rappresentare per il presente e il futuro di Cariati.
Quali possono essere le motivazioni di questo insuccesso? Tante. Citeremo soltanto quelle che a nostro giudizio hanno più inciso nel risultato finale.
Capitolo Bandiera blu: la conquista di un simile riconoscimento è sicuramente un motivo di orgoglio per Cariati. Su questo non ci piove. Bisogna però ammettere che non sono stati ricavati tutti i vantaggi che essa poteva garantire, perché una Bandiera blu la devi guadagnare, ma successivamente sei tenuto a salvaguardare tale patrimonio.
A cominciare dalle spiagge, le quali non sono state pulite a dovere come l’amministrazione giurava e spergiurava. Procedendo ad una panoramica della città, si nota un’alternanza tra rive impeccabili ed altre che lasciano a desiderare, anche se le prime sono nettamente in maggioranza.
Abbiamo perso il conto delle sagre organizzate in questo periodo estivo, manifestazioni sicuramente simpatiche e piacevoli, ma che non attraggono i numerosi giovani ed i tanti turisti che, giustamente, in questa stagione vanno alla ricerca di ben altri divertimenti, i quali possono essere benissimo i concerti che si terranno: Ornella Vanoni il 13 agosto, Don Baky il 14 e Cesare Cremonini il 21.
I primi due concerti, che prevedono la presenza di due santoni della musica italiana, richiameranno sicuramente un pubblico da mezza età in su e .non solo.
Lo spettacolo del Cremonini farà piacere a molti giovani.
Il settore turistico è la risorsa economica più importante per Cariati: in un periodo di crisi come quello attuale, bisognerebbe impegnarsi anima e corpo per impostare grandissime stagioni estive.
Altrimenti tutti si ricorderanno di Cariati soltanto come città della tarantella, anzi città della tarantella e delle sagre.
Il Ponte-online nei prossimi giorni inizierà un viaggio tra tutte le attività attigue al turismo: stabilimenti balneari, ristoranti, villagi turistici ecc.. per capire meglio questa estate 2009.facendo parlare i protagonisti.

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