“LA MEGLIO GIOVENTÙ” DI CROTONE AL PILOTA CARIATESE ANTONIO FUOCO




L’associazione culturale MediterrArte di Crotone, nei giorni scorsi, ha conferito al pilota di Cariati Antonio Fuoco della Ferrari Driver Academy il premio “La Meglio Gioventù” per la categoria Sport. La targa, nel corso della cerimonia presso l'Istituto Professionale Pertini di Crotone, gli è stata consegnata da Santino Mariano, coordinatore per l'Educazione Fisica dell'ATP di Crotone, anch’egli cariatese. Durante la manifestazione, alla presenza degli studenti di alcuni Istituti Scolastici Superiori, Luciano Greco, dirigente dell'ATP (ex Provveditorato agli Studi) di Crotone e Cosenza, ha sottolineato come la Calabria sia piena di giovani eccellenze che credono nella cultura e si impegnano con sacrificio e dedizione nel loro lavoro. <>.
Antonio Fuoco, classe 1996, nonostante la giovane età vanta un curriculum di tutto rispetto. A 4 anni debutta nei Kart e gareggia in diversi campionati europei, conseguendo nel 2007 la sua prima vittoria nella classe 60 mini; da più di dieci anni compete ai massimi livelli nazionali ed internazionali dell’automobilismo sportivo; dal 2013 entra nella Ferrari Driver Academy e rappresenta i colori della scuderia del cavallino rampante in tutto il mondo. Le sue ultime stagioni sono state esaltanti: il debutto in monoposto con la Formula Renault 2.0 Alps per il team Prema Junior, poi nella Formula 3 europea e, nel 2015, in GP3 Series nel team Carlin; il 15 giugno scorso viene scelto dalla Ferrari per il test che segue il Gran Premio d'Austria a guidare la Ferrari SF15-T. La seconda edizione de “La Meglio Gioventù” ha premiato altri giovani calabresi che si sono distinti in vari campi: il tenore Oreste Cosimo, di Crotone, la scrittrice Angela Bubba di Mesoraca; l’imprenditore Giorgio Isabella e Gianluigi Greco, professore informatico all'Unical. Qualificata la giuria, così composta: il maestro Antonio Santoro; Luciano Greco, originario di Cariati; il presidente della Camera di Commercio Alfio Pugliese; Santino Mariano; la giornalista Antonella Marazziti.

Maria Scorpiniti

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