'NDRANGHETA: ARRESTATO A TAORMINA LATITANTE DE STEFANO





(AGI) - Reggio Calabria - Un latitante della 'ndrangheta in vacanza a Taormina e' stato arrestato questa mattina alle tre dai uomini della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria. Paolo Rosario De Stefano, 33 anni, latitante dal 2005, era inserito nell'elenco dei trenta piu' pericolosi ricercati italiani. Il giovane, in secondo grado, era stato condannato ad otto anni di reclusione per reati associativi, estorsione e rapina. L'arrestato e' il cugino del piu' noto Giuseppe De Stefano catturato nel dicembre dello scorso anno. La polizia, guidata dal capo della mobile Renato Cortese, ha fatto irruzione in una villetta vicino al mare dove De Stefano era in vacanza con la moglie ed i tre figlioletti. Maggiori particolari saranno resi noti alle 12 nel corso di una conferenza stampa presso la Questura di Reggio Calabria. Paolo Rosario De Stefano, 33 anni, latitante dal 2005, inserito nell'elenco dei trenta piu' pericolosi ricercati italiani, ha una condanna, confermata in appello, ad otto anni di reclusione per associazione per delinquere di stampo mafioso. E' figlio di Giorgio De Stefano, assassinato nel corso della guerra di mafia che negli anni '80' causo' centinaia di morti a Reggio Calabria ed in provincia, tra i quali appunto il padre del latitante catturato la scorsa notte e lo zio Giorgio. Al momento dell'arresto Paolo Rosario De Stefano non era armato e non ha opposto resistenza.

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