LA STAMPA LOCALE E’ OPPRESSA DA “VELINE” BUGIARDE CHE MIRANO A DIFENDE L’EFFIMERO POTERE POLITICO DEL PALAZZO CHE SI ASSOTTIGLIA SEMPRE DI PIU’

Cariati - P.S. – Grazie a Mario Sero, tornano in primo piano i temi angoscianti delle due discariche, del termovalorizzatore e dei lavoratori LSU e LPU.
Il PONTE-ONLINE, pubblica l’interrogazione del capogruppo del PD e, quasi in tempi reali, arrivano le “giustificazioni” del Palazzo. Sulla replica non avevamo dubbi, quello che non siamo riusciti a capire perché non aspettare il Consiglio comunale per rispondere.
Oggi si parla tanto di libertà di stampa, di libera democrazia e nessuno si accorge che a Cariati sia la libertà di stampa sia la democrazia sono oppressi dal potere politico del Palazzo. Infatti, basta che un rappresentante della stampa, qualche esponente politico, i cittadini che esprimono la propria opinione su qualsiasi argomento che interessa la collettività sono redarguiti e messi a tacere (così pensano nel Palazzo), da email minacciosi che offendono la dignità di chi cerca di esprimere la propria opinione.
Non è possibile assistere al solito teatrino della immediata smentita.
Non è concepibile che si possa negare l’attività politica a chi è stato deputato per rappresentare una parte dei cittadini.
Non è accettabile che la verità possa essere solo da una parte e, non ci si accorge, delle bugie che vengono propinate ai cittadini.
Guardare troppo spesso indietro nel tempo, a qualcuno potrebbe venire il torcicollo.
Noi del Ponte, (tutti i politici nostrani, lo sanno) siamo anime libere. Non ci facciamo intimorire facilmente né tanto meno abbiamo “licchettato” ora a destra ora a sinistra per “omaggiare” i potenti di turno. Abbiamo preso sempre le distanze da ogni amministrazione in favore della nostra libertà.
L’unica accusa che ci possono muovere di avere avuto, forse qualche simpatia ma niente di più.
Non possiamo accettare bacchettate di nessuno né tanto meno essere accusati di non pubblicare le solite “veline” di comodo farcite a dovere per difendere un potere che ormai a qualcuno gli sta sfuggendo di mano.
Non possiamo accettare i rimproveri di chi pensa che dovremmo pubblicare con la semplice operazione copia-incolla comunicati piene di bugie che mirano solo a difendere alcune posizioni politiche di comodo.
Amici naviganti, dovete sapere che questi comportamenti sono mirati ad annullare l’attività e l’impegno dei giornalisti e della stampa locale, dell’opposizione che intende svolgere la propria attività politica e dei cittadini che intendono reagire.
Riteniamo che occorre e chiediamo maggiore rispetto per i cittadini, per gli avversari politici, per la stampa locale.
Il nostro allarme non vuole essere una difesa ma un modo come esternare la nostra opinione su problemi come la libertà di stampa e libera democrazia.
Una cosa è certa IL PONTE-ONLINE, a Dio piacente, non si nasconderà ma sarà presente sulla scena cercando di interpretare il ruolo che gli è più adeguato: quello di informare i naviganti.
Alla prossima