SI TERRANNO NELLA CATTEDRALE NEL CENTRO STORICO I FUNERALI DELL’INSEGNANTE ROSETTA BAMBACE – COMMOZIONE E RABBIA PER LA SUA IMMATURA SCOMPARSA






CARIATI - Su disposizione del magistrato di turno presso il tribunale di Rossano, Maria Vallefuoco, è stata eseguita ieri pomeriggio, alla morgue dell’ospedale civile “Vittorio Cosentino” di Cariati, l’autopsia sul corpo della povera insegnante Rosa Bambace, 60 anni, deceduta lunedì mattina a seguito di un tragico incidente stradale occorso sulla statale 106, in Contrada Oliveto, in territorio rossanese, all’altezza del km 9 + 200, proprio nel tratto che in passato è stato teatro di altri fatali sinistri.
L’indagine necroscopica è stata affidata alla dottoressa Elisa Citrigno, e secondo le risultanze la morte sarebbe avvenuta da una serie di concause: sfondamento toracici9o e gravi lesioni al cervello ed al cuore.
I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio, alle 15, 30, nella Cattedrale di San Michele Arcangelo, nel centro storico di Cariati.
Dopo le esequie, la maestra, per volere dei figli, sarà tumulata a Trebisacce, nella tomba di famiglia.
Quella maledetta mattina Rosa Bambace era alla guida della sua autovettura, una Opel Corsa, assieme al marito, Carmini Mastroscuse.
I coniugi si stavano recando dal figlio, a Trebisacce, quando, per motivi ancora in corso di accertamento, il mezzo si è scontrato frontalmente con una Fiat Uno condotta dal quarantottenne Francesco De Simone di Corigliano Calabro.
Nel violento impatto la donna è deceduta sul colpo, mentre i due uomini hanno riportato diverse ferite.
I soccorsi sono stati immediati ed oltre al 118 è dovuta intervenire una squadra dei vigili del fuoco di Rossano i quali hanno dovuto letteralmente troncare la Fiat Uno per estrarre il De Simone le cui condizioni sono apparse immediatamente preoccupanti.
Le ambulanze corrono vero il presidio ospedaliero “Nicola Giannettasio” e, dopo le prime cure del pronto soccorso, gli uomini sono trasferiti.
L’uno (il Mastroscuse) al reparto di ortopedia del “Compagna” di Corigliano Calabro per fratture agli arti inferiori; l’altro (il De Simone), in prognosi riservata, con l’ausilio dell’elisoccorso, a Cosenza, presso la divisione di neurochirurgia dell’Annunziata a causa di un trauma cranico.
A cariati la notizia del tragico incidente ha suscitato unanime commozione.
La maestra Rosa era un volto noto, e non solo negli ambienti scolastici.
Abitava in Via Gaetano Natale assieme all’anziana madre ed al marito ed insegnava alle elementari di Via Stabilimento.
Dedita alla famiglia ed al lavoro, oltre a curare l’anziana madre, era impegnata nella Chiesa ed in mille altre occupazioni di solidarietà.
Insomma, una vita spesa per gli altri, spenta in un anonimo giorno di dicembre inondato di sole.



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