IL PD DI CARIATI PENSA AL FUTURO ED INVITA L'ATTUALE OPPOSIZIONE A RESTARE UNITI PER UNA ALTERNATIVA ALL'ATTUALE GOVERNO CITTADINO





COMUNICATO STAMPA
“Il PD è la casa e la sede del confronto aperto e democratico alla partecipazione di quanti hanno voglia di impegnarsi contribuendo con le proprie idee alla crescita culturale, civile, economica e “Morale” del nostro paese”. Con queste parole il segretario del Circolo Fausto Sero ha aperto i lavori dell’assemblea, tenutasi nella nuova ed confortevole sede del partito. “il PD - ha proseguito il Segretario Sero - è un partito nuovo, che ha a suo fondamento importanti principi e valori di ispirazione democratica; è il partito dei giovani, delle donne, dei lavoratori, dei pensionati e di chi vuole il cambiamento. Di sicuro non sarà mai il partito di quella o di quell’altra componente politica! Non il partito nel quale cercare, strappare o ricavare un posto di potere per decidere in pochi il futuro di tanti! Il PD non è il partito del ricatto: è un vero laboratorio fatto di persone, di ideali, di principi, di correttezza e di rispetto. Invitiamo pertanto tutti coloro che con noi vogliono impegnarsi nella costruzione di un polo riformista nella nostra cittadina ad un più sereno dibattito nelle sedi opportune, dichiarandoci, come sempre abbiamo fatto, disponibili ad un confronto pacato e costruttivo. Noi lavoriamo per un’autentica ed originale nuova convergenza di orientamenti politici e di programmi di governo. Una coalizione – ha concluso il Segretario - che dovrebbe vedere insieme, nella prossima competizione elettorale, i partiti che oggi sono all’opposizione dell’attuale governo cittadino e tutti coloro che si riconoscono nei valori della Legalità e della trasparenza, la cui identità omogenea è nella forza delle idee, nella capacità propositiva di definire un orizzonte comune e di indicare al paese una valida e concreta prospettiva di sviluppo in un regime di libertà e di democrazia”. Un ampio schieramento riformista e liberale – hanno sostenuto i tantissimi dirigenti e semplici iscritti intervenuti nel dibattito - fra quanti si riconoscono nei valori fondanti la civile convivenza quali il rispetto dell’altro, delle regole, dell’onestà amministrativa, e che, nel contempo, sappia proporre una soluzione realistica ai drammatici problemi della Città di Cariati. Una coalizione che intende proporsi alla guida del paese attraverso l’elaborazione di un programma coerente e chiaramente distinguibile, sia in termini di motivazioni politiche che di obiettivi di governo e che riporti Cariati ad essere un paese normale. Un’alleanza organica, autosufficiente, nettamente distinta da accozzaglie di singoli “cani sciolti”, e che si regga su una reale unità di intenti e non su convivenze occasionali (come da quattro anni avviene nella nostra città, per mera convenienza personale e familiare). Ciò non significa che le diverse anime politiche, componenti la coalizione , debbano rinunciare alla loro specifica identità, alla loro ragione d’essere. Anzi proprio la valorizzazione di alcuni tratti distintivi della tradizione culturale riformista, liberale, Cattolica e Democratica, rielaborati e ridefiniti alla luce dell’esperienza storica e dei problemi del tempo presente, dovranno essere la chiave di svolta per l’elaborazione di un progetto politico di vasto respiro ed un programma di governo incisivo, affidabile, e soprattutto credibile, che liberi la città dal familismo squallido e vergognoso, praticato senza pudore dagli attuali signori del palazzo. Questo progetto – è stato ribadito nell’assemblea - è vincente perché lo vuole la gente. Sarà, ancor di più, una realtà vincente se tutti noi sappiamo dare le gambe a questo nuovo percorso politico, attraverso l’intelligenza politica dei nostri uomini che oltre alle gambe robuste hanno anche teste “ Ben Fatte” in quanto portatori di alti e nobili ideali quali la coerenza, l’onestà intellettuale e l’ampiezza di orizzonti. Per le motivazioni, sovra esposte, ritenute quali inderogabili condizioni per giungere ad un intesa plausibile nei contenuti, nonché, ad un’alleanza salda nelle fondamenta, l’iniziativa politica sarà, sicuramente, alternativa alle ammucchiate nate solo per vincere e governare per arricchire parenti ed amici. Inoltre, è intenzione del PD coinvolgere e ricercare collaborazione e confronto, in modo non formale, ma vigoroso e costruttivo, nella gente e nell’elettorato un tempo socialista, traditi e turlupinati dalle false promesse di personaggi senza scrupoli. Per quanto sopra, il segretario Fausto Sero è incaricato a confrontarsi con le forze politiche che attualmente siedono sugli scranni dell’opposizione. Necessitano quindi, si è detto nella sede del Circolo PD, incontri operativi con le forze politiche, sinceramente democratiche e moralmente ineccepibili che per fortuna sono la maggioranza nel nostro Paese, per cominciare a gettare le basi di un accordo politico-programmatico aderente ai reali bisogni dei città. Il Pd per questo programma e questa strategia spenderà le sue migliori energie e ritiene fondamentale, parimenti, che vi siano comportamenti unitari e coerenti e che, stabilita la linea politica, tutti, nessuno escluso, rispettino le decisioni adottate in piena collegialità e con ampio dibattito.

x