OSPEDALE - IL VIC SINDACO DI PERUGIA, NILO ARCUDI, SCRIVE AL PRESIDENTE SCOPELLITI SULLA VICENDA DELL'OSPEDALE

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO, una lettera che il dott Nilo Arcudi, vice sindaco di Perugia e cariatese doc, ha inviato al presidente della Regione Calabria, dott. Giuseppe Scopelliti, sulla situazione dell'ospedale di Cariati.

Perugia, 20 settembre 2010

Egregio Presidente
della Giunta Regionale della Calabria Dott. Giuseppe Scopelliti
Via Sensales, n°20
88100 - Catanzaro
mi permetta di esprimere, nel pieno rispetto dell’autonomia dell’istituzione che rappresenta, alcune considerazioni su un tema che sta a cuore ai cittadini di Cariati, mia città natale.

La chiusura di un ospedale è sempre un fatto grave, ed i motivi, a mio parere, vanno al di là della pura e semplice penalizzazione di un territorio in materia di tutela della salute.

E’ grave perché rappresenta comunque un arretramento della qualità della vita, perché è un messaggio di abbandono da parte delle istituzioni, perché diminuiscono le sicurezze e si insinua un sentimento di sconforto. Tutti sappiamo quanto abbandono, insicurezza e sconforto siano pericoli da scongiurare, soprattutto in una terra come la Calabria.

Comprendo bene come sia necessario razionalizzare tutto il comparto della sanità, evitare sprechi, tagliare i rami secchi. Oggi più che mai. Ma il ruolo della politica è anche quello di andare oltre il puro dato contabile e fare scelte tenendo conto della complessità della situazione, a partire dai risvolti sociali.

In ogni caso, anche rispetto ai necessari obbiettivi, di razionalizzazione e riduzione degli sprechi la scelta fatta rispetto al nostro ospedale appare incomprensibile. L’ospedale di Cariati seppur di dimensioni non grandi, si è caratterizzato, da sempre, per essere stato un punto di qualità della sanità calabrese e più in particolare un centro di eccellenza della fascia ionica cosentina e del basso crotonese.

Mi auguro, anzi sono sicuro che il destino dell’ospedale “Vittorio Cosentino” sarà deciso dalla Regione Calabria anche alla luce di considerazioni che, insieme allo scenario finanziario complessivo, approfondiscano tutti i molteplici aspetti che una decisione così delicata può comportare, riavviando un nuovo percorso di partecipazione e confronto con la comunità interessata.

Mi unisco, da Perugia, dove vivo, lavoro e sono impegnato come Vice Sindaco, agli appelli delle Istituzioni, dei tanti cittadini di Cariati e del cariatese, perché, come Lei sa, i calabresi, dovunque siano, conservano un legame forte con la loro terra di origine e sono sempre attenti alle vicende che la riguardano.
Distinti Saluti.
Dott. Nilo Arcudi