A.D.S. CARIATI METTE A FRENO L’IRRUENZA DEL GEPPINO NETTI E LO MANDA A CASA CON LE PIVE NEL SACCO




CAMPIONATO DI SECONDA CATEGORIA
A.S.D. CARIATI - GEPPINO NETTI 3 - 2

A.S.D. CARIATI: Boccia G. 5; Frontera 5,5; Russo L. 6; Greco 6,5; Pignataro C. 6; Caruso 5,5; Critelli 6,5; Risoleo 6; Converso 6; Torchia 7,5 (22 st Fazio 6); Brunetti 6 (36 st Franco s.v.). A disposizione: Fortino; Forciniti; Russo A.; Gentile; Pignataro C. Allenatore: Russo A.
GEPPINO NETTI: Rozansky 6; Valla G. 5; Schifino D. 5; Amato 5 (10 st Mauro 6); Di Franco 5; Quartarolo 6,5; Laurito 5,5; Di Chiara 6; Stabile 5; Vuoto 7; Gallicchio 7. A disposizione: Apollaro; Valla F.; Bianchimano; Di Napoli; Schifino G.; Cosentino. Allenatore: Capuano.
ARBITRO: Ciao di Rossano 4.
MARCATORI: 40 pt Gallicchio; 2 st Converso; 9 e 16 st Torchia; 39 st Gallicchio (rig.).
NOTE: espulsi al 27 st Converso e Schifino D. per condotta violenta.

CARIATI – Francesco Loiacono - Si riscatta l’A.s.d. dopo l’incredibile rimonta subita, in vantaggio per quattro reti, domenica scorsa a Rossano contro l’Amica Calcio.
La medicina del Comunale si rivela ancora una volta la più efficace e la formazione di Russo, pur priva di elementi di spicco quali Rispoli, De Lorenzo e Cristaldi, batte un Geppino Netti che viaggiava a mille.
L’inizio del match è interlocutorio, la classica fase di studio. Sono gli ospiti a rendersi maggiormente pericolosi sfruttando le amnesie dell’incerta retroguardia locale.
I cariatesi, per fronteggiare le importanti defezioni, presentano un Torchia nell’insolito ruolo di centrocampista centrale, con Brunetti e Converso a costituire il tandem offensivo. A risentirne è la manovra offensiva, velleitaria e inconsistente.
Mister Russo sistema il tutto riportando Torchia nella sua abituale collocazione di centravanti, con l’ottimo Greco a fare legna in mezza al campo assieme a Risoleo, e spostando Converso sulla fascia sinistra. Quest’ultimo sarà devastante.
La prestazione dei padroni di casa comincia a lievitare, ma a passare in vantaggio è il Geppino Netti grazie ad uno splendido gol al volo di Gallicchio che finalizza nel migliore dei modi una grande azione corale.
In precedenza Rozansky aveva compiuto un doppio intervento, prima su Torchia e poi su Converso, miracoloso.
A.s.d. scoppiettante in avvio di ripresa: Converso dopo appena due minuti salta Valla con Facilità e scarica un gran sinistro per il pari. L’attaccante cariatese continua a fare il bello ed il cattivo tempo sulla corsia mancina ed una sua percussione, favorita dall’errore stavolta di Rozansky, origina la rete del vantaggio di Torchia.
Il bomber si ripete poco dopo incornando alla perfezione la sfera sugli sviluppi di una punizione calciata da Critelli.
Il match si innervosisce e Converso macchia la sua eccellente performance facendosi espellere assieme a Schifino per un’evitabile lite. I due, una volta raggiunti gli spogliatoi, continuano a beccarsi. Parte l’inverosimile: capitan Boccia lascia la porta per raggiungerli, seguito da alcuni compagni. Si arriva alle mani.
I dirigenti delle due società entrano allora in scena e con buon senso ed educazione placano la bollente atmosfera creatasi. A loro va un plauso.
Da sottolineare che il direttore di gara, Ciao, assiste alla vicenda da spettatore senza intervenire minimamente. Ad un certo punto si trovavano quasi tutti nei pressi degli spogliatoi meno che lui. Ennesimo fischietto deleterio proveniente dalla sezione di Rossano. La Lega dovrà riflettere.
Ciao chiude la sua scandalosa direzione assegnando un rigore inesistente al Geppino Netti. Gallicchio, il migliore dei suoi con Vuoto, trasforma dal dischetto.
Vittoria che vale oro colato per l’A.s.d. La squadra si conferma tra le più forti del torneo e Russo uno degli allenatori migliori.

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