Il gruppo "fai vincere Cariati", Greco e Critelli, boccia l'operato dell'amministrazione. Ambiente, turismo, ospedale un fallimento completo

Per non parlare della situazione economica del Comune. L'unica strada da prendere quelle delle dimissioni dell'esecutivo

Caro Direttore,
come Lei ben sa il gruppo consiliare di minoranza “Fai Vincere Cariati” ha cercato, per quanto possibile, di far trascorrere tranquillamente l’unico periodo turistico del nostro paese, i venti giorni di agosto, non infierendo ulteriormente parlando dello stato in cui versava e continua a versare la nostra cittadina e di tutte le difficoltà e i disagi che hanno incontrato e subito i pochi turisti “veri” che hanno visitato Cariati (e che comunque noi ringraziamo moltissimo e speriamo di riaverli con noi nuovamente) nonché i tantissimi cittadini Cariatesi ritornati per le vacanze e quelli che, come noi, ci vivono.
A fronte di ciò, e anche se i problemi erano e sono evidentissimi, abbiamo evitato di parlare della spazzatura maleodorante che invadeva e continua ad invadere le strade, rendendo difficoltoso in alcune zone persino l’ingresso al mare, non abbiamo parlato della continua mancanza di acqua corrente, delle strade piene di buche o al buio, delle piste ciclabili realizzate con una semplice passata di pittura, delle spiagge sporche e pieni di fastidiosi moscerini , delle fogne a cielo aperto ecc. ecc.
Ciò solo al fine di non aggravare ulteriormente la situazione economica degli operatori turistici i quali, nonostante quanto continua a proclamare la maggioranza, versano in una situazione di grave difficoltà economica!
La nostra intenzione è però, al fine di onorare il mandato elettorale, quella di affrontare questi problemi, e i molti altri che impediscono la crescita del nostro paese, e ciò non per spirito polemico ma all’unico scopo di evitare il ripetersi delle medesime problematiche il prossimo anno.
Oggi però abbiamo preso, figurativamente, carte e penna per esprimere le nostre considerazioni rispetto a quanto da Lei affermato nell’articolo apparso su il ponte online e relativo alla vicenda ospedale “V. Cosentino”, vicenda che comunque ribadiamo deve essere necessariamente incastonata in quella molto più ampia che vede oramai ridotta ai minimi termini la situazione economco-sociale dell’intera fascia del basso jonio cosentino.
Non possiamo non trovarci d’accordo con Lei rispetto all’inutilità del Comitato pro ospedale esistente per come organizzato e gestito, infatti abbiamo più volte manifestato la necessità che il comitato dei cittadini fosse altro rispetto alle istituzioni. E se ciò fosse stato sin dall’inizio forse i rapporti istituzionali con la Regione Calabria sarebbero stati improntati ad una maggiore “serenità”.
Ricordiamo a proposito di ciò, e non per spirito polemico, la lettera che una parte della minoranza scrisse oramai più di un anno fa nella quale si auspicava un confronto pacifico e costruttivo con la Regione Calabria, ed in particolare con il Presidente Scopelliti, per la risoluzione del problema dell’Ospedale, confronto pacifico e costruttivo chiesto oggi da quanti allora travisarono quelle parole e quelle richieste!
Non possiamo non trovarci d’accordo con Lei sulla inutilità di qualsiasi intervento e manifestazione da parte della collettività, soprattutto alla luce del “voluto” immobilismo del Comitato nell’ultimo anno, rispetto ad una situazione oramai chiara e che potrà essere modificata a vantaggio della nostra cittadina solo in caso di ribaltamento e/o modifica del Piano di Rientro .
Occorre però chiarire che le azioni, pacifiche silenziose e, proprio per queste dimostrative, che vorrà porre in essere la cittadinanza attiva saranno comunque azioni che avranno la capacità di dimostrare l’esistenza di una comunità unita ove per comunità non si intende solo quella di Cariati ma quella di tutti i paesi che sono uniti con Cariati nel medesimo destino e non solo per il problema dell’ospedale ma per tutti gli altri problemi che oramai possono e devono essere risolti avendo non solo una visione allargata ma soprattutto una visone programmatica.
Nel Suo articolo alla fine chiede alla minoranza quali saranno le iniziative che intende mettere in atto.
Noi pensiamo che per questioni quali la “chiusura” dell’Ospedale, la “chiusura” del Giudice di Pace, la necessità di una programmazione turistico – ambientale si debba uscire dalle vecchie logiche di appartenenza politica-partitica, si debba uscire dal proprio individualismo e dai favoritismi per poter pensare all’unico bene di interesse reale, quello della collettività!
E’ per questo motivo che riteniamo che ogni singolo cittadino, ed in primo luogo coloro che questi cittadini rappresentano in virtù di in mandato elettorale, debba mettere in campo tutte le proprie capacità per attivare un dialogo con gli enti preposti al fine di ottenere l’ottenibile alla luce anche della grave situazione economica generale.
Pertanto era doverosa da parte di tutti l’adesione alle proposte che sono state fatte il 7 sera anche dai ragazzi delle “Lampare” un gruppo di ragazzi validi e capaci e che dobbiamo ringraziare per le attività che, a volte anche con modalità che potrebbero essere ritenute non consone, pongono in essere a tutela del presente e del futuro del nostro territorio.
La nostra minoranza si sta inoltre attivando per un incontro con il Presidente Scopelliti che, anche se non conosciamo personalmente, sappiamo essere il Presidente di tutta la Calabria e che sicuramente, da persona intelligente e lungimirante quale è, non intenderà abbandonare il basso jonio cosentino, zona importante di questa meravigliosa Regione, al proprio destino.
Il destino del “V. Cosentino” sembra essere oramai segnato ma ciò non può e non deve essere da impedimento a perseguire tutte quelle strade che possono rendere ancora attivo, anche in modo diverso rispetto al passato, questo bene prezioso per la salute di tutti i cittadini di questo territorio.
Filomena Greco Tommaso Critelli
La redazione risponde
Dopo aver letto la nota a firma Filomena Greco e Tommaso Critelli, consiglieri di minoranza al Comune di Cariati, del gruppo "Fai vincere Cariati", ritengo ci sia poco da aggiungere e da commentare.
Per quanto riguarda l'ospedale mi complimento per l'iniziativa del vostro gruppo, unica via per poter aprire un tavolo di trattative con il Presidente Scopelliti.