Il presidente del Consiglio comunale, cosciente del pericolo “DISSESTO”, dice no alla minoranza di trasmettere alla Corte dei Conti la comunicazione della mancata resa dei conti da parte della SO.GE.FI.L.
Dichiarazione del consigliere Francesco Cosentino - Molte le crepe mella maggioranza che non si esprime sempre con la stessa unità di pensiero. Il dott. Ettore Talarico è il nuovo revisore dei conti, già assessore al Bilancio
Cariati - Nella serata del giovedì 16 febbraio si è tenuto il Consiglio Comunale convocato per la nomina del nuovo revisore dei conti dopo le dimissioni del dr. Cataldo Fortino. Con i voti della maggioranza è stato eletto il dr. Ettore Talarico, affermato professionista peraltro non nuovo alla vita pubblica per essere stato più volte consigliere comunale e anche assessore al bilancio nell’amministrazione guidata dal Mimmo Arcudi. Al dr. Talarico vanno i nostri migliori auguri e di tutti gli amici de IL PONTE Online, nella certezza che saprà dare un valido contributo alla finanza comunale così disastrata e malridotta, tanto da vedere aumentare ogni giorno di più le azioni giudiziarie a carico del Comune per insolvenza nei confronti dei tanti creditori , tra cui molti piccoli imprenditori locali costretti a sopravvivere alla meno peggio.
La proposta per l’istituzione di una commissione consiliare bilancio è stata rinviata a fronte della dichiarata disponibilità dei gruppi di minoranza solo per una commissione speciale di garanzia stante il delicato settore di cui deve occuparsi.
La discussione si è accesa alla trattazione del punto relativo alla rettifica dell’allegato “E” della delibera consiliare n.31/2011 con oggetto approvazione rendiconto esercizio 2010.
L’allegato “E” riguarda la certificazione dei parametri di deficitarietà predisposta dal Ministero competente e che i Comuni devono redigere sulla scorta dei dati del bilancio.
La norma prevede dieci parametri di criticità dei quali se almeno cinque sono positivi, il Comune è formalmente in grave stato di deficitarietà che è l’anticamera del dissesto finanziario.
La maggioranza intendeva variare un solo parametro da aggiungere agli altri tre positivi riconosciuti in precedenza, mentre i gruppi di minoranza, con dati e cifre alla mano, hanno sostenuto che c’erano ancora altri parametri deficitari, sicchè veniva ad essere raggiunta o addirittura superata la soglia dei cinque con la conseguente presa d’atto dello stato di grave stato di deficitarietà del Comune.
La discussione sul parametro relativo alle anticipazioni di tesoreria ha registrato la presa di posizione del Presidente del Consiglio Leonardo Trento, che ha negato, perché ritenuto non pertinente col punto all’ordine del giorno, l’acquisizione agli atti del Consiglio di un documento a firma dei consiglieri di opposizione in cui si diffidava il Sindaco, il Presidente del Consiglio e l’assessore al bilancio, a trasmettere alla Corte dei Conti la comunicazione della mancata resa dei conti da parte della SO.GE.FI.L., così come impone la legge. Il Consigliere dr.Francesco Cosentino, anche a nome degli altri Consiglieri di opposizione Mario Sero e Tommaso Critelli, assente Filomena Greco per ragioni di lavoro, tiene a precisare:
“ La mancata resa dei conti da parte della Sogefil, incaricata della riscossione dei tributi ed entrate comunali risulta dalla relazione del revisore dei conti dr. Cataldo Fortino, così come pure il mancato riversamento alla tesoreria comunale delle somme incassate da Sogefil per conto del Comune. Da qui una delle ragioni della grave sofferenza di cassa che ha costretto il Comune a pesanti anticipazioni di tesoreria aumentando così il numero dei parametri di deficitarietà. Queste nostre ragioni non sono state ritenute pertinenti dal Presidente del Consiglio, che, abusando delle sue funzioni ha impedito, vietando al Segretario Generale, la acquisizione agli atti del Consiglio della nostra nota di diffida, diretta esclusivamente a tutelare, con il giusto procedimento previsto dalla legge, gli interessi del Comune nei confronti della Sogefil inadempiente. Abbiamo dovuto prendere atto che quando si parla di Sogefil la maggioranza mostra tutto il suo disagio, ma non riesce ad assumere alcuna iniziativa seria ed efficace per affrontare e risolvere il problema. Queste considerazioni ci hanno spinto anche a pretendere che la commissione di bilancio sia una commissione speciale con poteri di proposte fondate sull’esatta conoscenza ed acquisizione dei dati finanziari del Comune, così come si addice ad una commissione speciale di controllo e garanzia e non una semplice commissione di routine che certamente non porterebbe alcun vantaggio al nostro Comune”
IL Consiglio comunale, dopo aver esaurito i punti all’o.d.g., ha discusso il tema scottante della discarica di Scala Coeli.
Su questo argomento ne parliamo in un’altra pagina.