Fadda:"gravi criticità nella sanità calabrese"
Il sottosegretario risponde a una interrogazione dopo il morto per trasfusione a cosenza
Il Sottosegretario al Ministero alla Salute Paolo Fadda, questa mattina, parlando davanti aella Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati ,ha risposto ad un' interrogazione presentata dai deputati del centrosinistra calabrese sullo stato della sanita' nella provincia di Cosenza in seguito al decesso per sangue infetto, registratosi nei giorni scorsi all'Ospedale Civile dell'Annunziata. In rappresentanza della deputazione calabrese erano presenti ler deputate Enza Bruno Bossio e Stefania Covello. Il Sottosegretario Paolo Fadda, secondo quanto riposrtato in una nota dell'On. Bruno Bossio, "si e' ampiamente soffermato sugli esiti delle verifiche ispettive che sono state condotte dal Centro Nazionale Sangue dell'Istituto Superiore della Sanita'. Le ispezioni - ha detto - hanno rilevato gravi criticita', peraltro non ancora rimosse, alla base dei due drammatici eventi, di cui uno gravato dal decesso, occorsi in pazienti sottoposti a trasfusioni presso due diversi reparti dell'Annunziata". Sempre nella stessa seduta il Sottosegretario Fadda ha, inoltre, fatto riferimento alla specifica situazione della sanita' nella provincia di Cosenza e a quanto sta avvenendo in relazione all'attuazione del Piano di Rientro dal debito sanitario in Calabria. Il Sottosegretario Fadda, a nome del Governo, a questo proposito ha dichiarato che "i tavoli di monitoraggio hanno piu' volte evidenziato il grave ritardo con il quale la Regione sta procedendo alla riorganizzazione complessiva del Servizio Sanitario Regionale".
Il Sottosegretario Fadda, sempre secondo quanto riportato, ha poi rilevato " che i Ministeri affiancanti, nel corso del 2013, hanno piu' volte richiesto chiarimenti alla Regione, senza ricevere elementi significativi di risposta in relazione a diverse tematiche, riguardanti l'Azienda Ospedaliere di Cosenza ed, in particolare, all'atto aziendale alle condizioni di emergenza dell'Ospedale, al flusso per il monitoraggio degli errori in sanita'". E' stato anche sottolineato che " nelle ultime riunioni di verifica dei tavoli tecnici e' stato ribadito il gravissimo ritardo relativamente all'attuazione degli interventi finalizzati alla garanzia dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in Calabria e che il Commissario e' stato invitato ad attuare tempestivamente ogni utile azione necessaria per garantire l'erogazione dei LEA in maniera uniforme e in condizione di sicurezza nel territorio regionale".